Paolo Faroni porta al Pertini di Legnano uno “Perle e Porci”
Lo spettacolo è in programma venerdì 11 febbraio alle ore 20, e sarà uno "spettacolo generoso"

Paolo Faroni porta, venerdì 11 febbraio alle ore 20, al centro Pertini di Legnano uno “spettacolo generoso”, “Perle ai Porci”, un monologo composto di sei pezzi auto-conclusivi su economia e politica, famiglia e religione, società e costume.
«Filo conduttore è il punto di vista satirico che li collega, proprio come il filo in una collana di perle. Una satira che gioca su più livelli: talvolta sottolineando le assurdità già presenti nella realtà (come il bambino che denuncia la nudità del re), talvolta sovvertendone i canoni per fare venire alla luce contraddizioni ai limiti del ridicolo. Un gioco al massacro di stereotipi e retoriche, ma con quel tanto di ambiguità che spinge il pubblico a chiedersi: da che parte sta? Che cosa pensa l’autore sul serio?» (Il Piccolo, Giornale della Provincia di Alessandria, 4 gennaio 2021). Per la Tavola, Miriam e la squadra di cucina del Centro propongono Polenta con bruscitt e Polenta con formaggio.
CHI È PAOLO FARONI
Paolo Faroni si diploma in regia assieme a Serena Sinigaglia alla Scuola Paolo Grassi, per poi affiancare come assistente Sergio Fantoni e come attore Paolo Rossi dal 2007 al 2012. Con Grasse risate, lacrime magre! resta due stagioni al Teatro Elfo Puccini, poi recita in Donne che sognarono cavalli e Abitare la battaglia, nel 2019 vince il contest Stand up di Valenza mentre col monologo Un’ora di niente vince il premio che lo porta in scena al Teatro Litta. Per i Teatri di Roma recita in Vaudeville.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.