Panchine rosse, flash mob e spettacoli teatrali: il Legnanese dice “no” alla violenza sulle donne
Il Legnanese si prepara alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne con un caleidoscopio di eventi
Panchine rosse, spettacoli teatrali e flash mob. Il Legnanese si prepara alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con un caleidoscopio di eventi di tutti i tipi legati dal filo rosso del messaggio che portano con sé: stop alla violenza, di qualsiasi tipo di violenza si tratti.
La ricorrenza, che sarà celebrata giovedì 25 novembre, affonda le sue radici nell’autunno di 61 anni fa, quando il 25 novembre 1960 le sorelle Patria, Minerva e María Teresa Mirabal furono bastonate e poi gettate in un burrone dagli agenti del dittatore Rafael Leonidas Trujillo a Santo Domingo dopo essere state fermate mentre andavano a far visita ai mariti in carcere. La violenza fu spacciata per un incidente, ma le giustificazioni accampate non ingannarono l’opinione pubblica dal momento che le tre donne erano note attiviste del gruppo clandestino Movimento 14 giugno, già finito nel mirino del governo. In loro memoria il 25 novembre 1981, durante il primo “Incontro Internazionale Femminista delle donne latinoamericane e caraibiche”, la data fu riconosciuta come giornata simbolo contro la violenza sulle donne, poi istituzionalizzata dall’ONU nel 1999, dopo che nel 1993 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite aveva già approvato la “Dichiarazione per l’eliminazione della violenza contro le donne” ufficializzando la data scelta dalle attiviste latinoamericane.
BUSTO GAROLFO
Busto Garolfo ricorda la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne giovedì 25 novembre alle 15.30 con un flash mob alla panchina rossa di Piazza Lombardia che coinvolgerà la Consulta Giovani, la scuola secondaria di primo grado Caccia, il Centro Azzurro, l’associazione Hakuna Matata e l’associazione La Valigia di Salvataggio che andrà a sostegno proprio di quest’ultima realtà.
CANEGRATE
Per dire “no” alla violenza sulle donne a Canegrate gli appuntamenti in calendario sono tre. Si parte giovedì 25 novembre alle 20.30 al The Next Step di via Mameli con un incontro sulla violenza verbale a cura del gruppo “Gli Spaesati”, per poi proseguire sabato 27 novembre alle 21 in Sala Cervi con lo spettacolo teatrale “Kintsugi, ovvero donne (libere) si diventa” a cura di Auser e Cultura dei sogni. Ultima voce in calendario le letture per bambini in programma sabato 4 dicembre al polo culturale di piazza Unità d’Italia, organizzate dal Comitato Genitori dell’istituto comprensivo cittadino.
CERRO MAGGIORE
A Cerro Maggiore le celebrazioni per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne sono in programma per giovedì 25 novembre alle 11 nel cortile del municipio, dove Filo Rosa Auser e Telefono Donna presenteranno il bilancio della Rete Antiviolenza Ticino Olona e Michela Cogliandro della Compagnia dei Gelosi interpreterà “Ci sono donne”. Toccherà poi agli studenti delle scuole medie cittadine condividere pensieri e riflessioni incentrati sulla ricorrenza, prima della chiusura della manifestazione con la posa di una panchina rossa nel cortile di Palazzo Dell’Acqua.
DAIRAGO
Doppietta di iniziative a Dairago, dove contro la violenza sulle donne giovedì 25 novembre alle 10.30 verranno inaugurate le panchine rosse realizzate dagli studenti della scuola media in via Rossetti Martorelli e venerdì 26 novembre alle 21 nell’auditorium comunale ci sarà invece l’incontro “Il silenzio che uccide” con Marina Calloni, professoressa di filosofia politica e sociale, direttrice del centro ADV – Against Domestic Violence all’Università di Milano-Bicocca e consulente per la commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio al Senato della Repubblica.
LEGNANO
Ampio ventaglio di eventi contro la violenza sulle donne a Legnano, dove giovedì 25 novembre è prevista l’inaugurazione di sette nuove panchine rosse che sarà simbolicamente celebrata alle 14 ai Giardini Vignati, una delle location prescelte per le installazioni, dove ci sarò anche un banchetto della biblioteca con proposte di testi a tema e la lettura di qualche brano. In biblioteca in una delle sale studio sarà inoltre simbolicamente riservato alle donne vittima delle violenza un posto contraddistinto da una sedia rossa, un libro aperto, un fiore rosso e un foglio, e Palazzo Malinverni sarà illuminato di rosso.
Non mancherà il contributo delle associazioni e delle scuole. Giovedì 25 alle 20 Filo Rosa Auser organizza una serata di confronto in Famiglia Legnanese dal titolo “L’odioso fenomeno della violenza di cui tante donne sono ancora vittime”, mentre il Centro Italiano Femminile condividerà con le scuole superiori di Legnano video e slide che ha prodotto sul contrasto alla violenza sulle donne e distribuirà ai negozi piccoli manifesti a tema. La Casa del Volontariato ha invece preparato un file audio sui femminicidi dal titolo “Il 68 non è mai finito”, con testo di Rosa Romano e voci di Laura Colombo e Francesca D’Alessandro, che sarà inserito nella pagina Facebook e sul sito istituzionale dell’associazione. Due video sono poi stati prodotti dagli studenti del liceo Galileo Galilei e saranno viosionabili sul sito web dell’istituto scolastico, mentre il Centro Pertini ha organizzato per domenica 28 novembre “Ogni giorno diciamo no alla violenza sulle donne”. Chiuderà il caleidoscopio di appuntamenti lunedì 29 novembre alle 21 al Castello lo spettacolo “Ferite a morte” di Serena Dandini, portato in scena dalla Compagnia dei Gelosi.
NERVIANO
A Nerviano giovedì 25 novembre alle 21 in Sala Bergognone è in programma la rappresentazione teatrale “Insieme per sempre” messa in scena dalla Compagnia del Novecento, che racconta un caso di violenza domestica, come quelli a cui la realtà ci ha purtroppo abituati.
PARABIAGO
A Parabiago ha preso il via già sabato 20 novembre la settimana di eventi contro la violenza sulle donne promossi da Rugby Parabiago SSD, Rugby Parabiago Cares e dai comitati dei soci Coop di Parabiago, Busto Garolfo, Arconate, Casorezzo e Arluno e di Villa Cortese, Cantalupo, Cerro Maggiore e Legnano. Dopo l’inaugurazione della mostra fotografica di Angelo Cucchi “Women – Libere di essere” con dibattito sul tema della violenza sulle donne dello scorso fine settimana e la partita della squadra femminile delle Mastine Rugby Parabiago contro la compagine del Calvisano Rugby, venerdì 26 novembre alle 21 in calendario c’è una serata dedicata all’emergenza in Afghanistan con le testimonianze di Luca Radaelli, responsabile Afghanistan di Emergency, un esponente della Cooperativa Intrecci e altri ospiti di rilievo e con la proiezione del cortometraggio di animazione “I racconti di Parvana”.
Il comune, inoltre, lunedì 22 novembre ha illuminato la stazione cittadina di arancione e organizzato un incontro in biblioteca dedicato a “Le forme della violenza” durante il quale gli studenti dell’Istituto Maggiolini si sono confrontati con Elisabetta Aldrovandi, garante regionale per la tutela delle vittime di reato e presidente dell’Osservatorio Nazionale Tutela Vittime, Patrizia Montalenti, presidente del centro antiviolenza Ankyra, Luca Bollati, psicologo-psicoterapeuta, giudice onorario al tribunale dei minorenni di Milano e presidente del CIPM Piemonte, centro che si occupa del trattamento degli autori di violenza, simulando anche un’udienza di tribunale relativa ad un caso di violenza domestica .
RESCALDINA
Rescaldina ha celebrato la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con uno spettacolo teatrale lo scorso venerdì 19 novembre: la Compagnia del Bivacco, formata da Eleonora Iregna, Benedetta Marigliano e Lucia Nicolai, ha portato in scena all’auditorium di via Matteotti “Pi amuri – Ballata per fiori innamorati. Storie di donne contro le mafie”. Dedicata a Lea Garofalo e Denise Cosco, la rappresentazione teatrale racconta le storie di Rita Atria, Piera Aiello e Saveria Antiochia, tre donne che per amore e con coraggio si sono ribellate prima alla sopraffazione, poi alla violenza e infine al potere
mafioso.
SAN VITTORE OLONA
A San Vittore Olona giovedì 25 novembre alle 21 in sala polivalente di via Vittorio Veneto è in calendario la proiezione del film “Un giorno perfetto”, già in concorso al 65° Festival di Venezia. La serata sarà presentata da Antonella Manfrin del centro antiviolenza Filo Rosa Auser.
VILLA CORTESE
Villa Cortese ha dedicato alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne un appuntamento nell’ambito della rassegna teatrale”Diritti al punto”: giovedì 25 novembre alle 21 nella sala civica è in programma “Un momento d’ira”, lettura scenica tratta dalla commedia di Italo Svevo “Le ire di Giuliano”.
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