Rotary Castellanza in visita alla mostra “Nel nome di Dante” a Palazzo da Perego di Legnano
L'esposizione è il frutto della collaborazione con diverse realtà culturali cittadine, Famiglia Legnanese, Società Arte e Storia, Associazione Artistica Legnanese e Centro Culturale San Magno
Conviviale speciale quella di giovedì 5 novembre al Rotary “Castellanza”. Il club, infatti, ha avuto modo di visitare la mostra “Nel nome di Dante”, allestita presso il Leone da Perego e che ha visto diversi nostri soci partner dell’Amministrazione quali finanziatori (Wiz Chemicals di Azario e Cozzi Costruzioni di Ponzelletti), a sottolineare l’impegno sociale a 360° che impermea ogni rotariano.
Promossa dall’associazione “Liceali sempre” e da questa organizzato insieme con il Comune di Legnano, “Nel nome di Dante” è il frutto della collaborazione con diverse realtà culturali cittadine, Famiglia Legnanese, Società Arte e Storia, Associazione Artistica Legnanese e Centro Culturale San Magno, ognuna delle quali porta il proprio contributo in termini di competenze e patrimonio culturale, alla realizzazione di un programma che si articola in tre sedi: Palazzo Leone da Perego, Famiglia Legnanese e Castello.
I soci, guidati da Ornella Ferrario, hanno potuto approfondire la propria conoscenza del sommo poeta, dialogando con accompagnatori qualificati e visionando litografie e volumi pregiati. Al termine del percorso si è tenuta la consueta conviviale, aperta dal presidente con un richiamo proprio alla Commedia “fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza”, l’esortazione di Ulisse ai propri uomini, davanti alle Colonne d’Ercole, il “finis
terrae”, per proseguire l’esplorazione mossi dall’ontologico umano desiderio di conoscenza.
Giuseppe Ferravante, il presidente, dopo aver ringraziato i ciceroni, ha ricordato l’impegno di tanti per la riuscita
della mostra: “Istituzioni, associazioni, imprese, professionisti ma soprattutto persone, si sono unite nel nome di Dante per regalare alla città un’occasione stimolante per l’animo e per la mente alla ricerca di spiragli di luce dopo la surreale realtà di incertezze, paure e privazioni dei bienni 2020/2021. Siamo tutti in attesa di uscire dal nostro personale inferno, esattamente come Dante e Virgilio, per tornare a “riveder le stelle”.”
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