Antares Legnano: «Tutti con il naso all’insù ad osservare la luna»
È l'invito formulato da Vittorio Marinoni astrofilo di Antares Legnano che, in questi giorni, ha segnalato l'appuntamento del 19 novembre quando ci sarà l'eclisse totale di Luna: «Alle 8.19 l’ombra della Terra inizierà ad oscurare il nostro satellite»
«Tutti con il naso all’insù ad osservare la luna». È l’invito formulato da Vittorio Marinoni astrofilo di Antares Legnano che, in questi giorni, ha segnalato l’appuntamento del 19 novembre quando ci sarà l’eclisse totale di Luna: «Alle 8.19 l’ombra della Terra inizierà ad oscurare il nostro satellite. Purtroppo l’evento non sarà visibile da noi perché la Luna sarà già tramontata. Potremo però cercare di cogliere il momento in cui la Luna incontrerà la penombra della Terra alle 7.02 quando sarà ancora per poco sopra l’orizzonte. Facendo attenzione dovremmo riuscire a cogliere un leggero oscuramento nella parte superiore del nostro satellite»
L’esperto legnanese ha ricordato a tutti gli appassionato della volta celeste che «alle volte basta veramente poco per approfondire la conoscenza del nostro satellite». Pubblicando sul sito di Antares Legnano una foto della Luna Marinoni ha spiegato che per scoprire la superficie lunare è «sufficiente una fotografia scattata appoggiando il cellulare all’oculare di un piccolo telescopio (Vixen 114 x 900 mm), per poi scoprire i nomi e le caratteristiche del suolo Lunare (mari, montagne e crateri) con l’utilizzo di mappe Lunari o programmi liberamente scaricabili in internet come Virtual Moon».
La fotografia pubblicata è stata fatta tre giorni dopo la Luna piena. I crateri visibili sono poco famosi, ma con l’utilizzo delle mappe e note descrittive è «possibile approfondire le nostre conoscenze – ha precisato Marinoni -. Sicuramente sono più facili da riconoscere i Mari Serenitatis, Tranquillitatis e Nectaris, mentre alcuni crateri più conosciuti come Posidonius, Plinius, Theophilus, e Fracastorius risultano meno evidenti perché “appiattiti” dalla forte illuminazione. Il suggerimento che vogliamo darvi per questo mese è quello di osservare con qualunque strumento in vostro possesso, anche se ci può sembrare poco performante, e scoprire quanto si può comunque imparare con un pizzico di buona volontà e di curiosità. A voi la scelta del giorno e dell’ora secondo la vostra comodità: la Luna è sempre lì che ci aspetta».
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