Francesco Siani, attore amatoriale legnanese, sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia
Continua la serie di presenze in film di spessore culturale per l'attore legnanese, volto noto anche sul piccolo schermo
“Dopo Locarno e Venezia mi mancano Cannes e Hollywood e poi posso andare in pensione”. Ride ed è felice Francesco Siani, attore amatoriale legnanese inserito nel cast del film “Lupo bianco”, prodotto da Cinema.sat con il patrocinio della Biennale di Venezia, del MIUR e della Provincia di Vercelli.
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Il film di Antonio Chiaramonte e Carlo Olmo con la regia di Tony Gangitano vede tra gli interpreti attori del calibro di Remo Girone e Sebastiano Somma. Sarà presentato l’8 settembre alla 78esima Mostra del Cinema di Venezia nella sezione “International Starlight Cinema Award”. E’ stato, inoltre, opzionato dal MIUR che lo proietterà agli studenti di tutt’Italia durante il prossimo anno scolastico, proprio per il suo indiscutibile valore educativo.
Francesco, che ricordiamo sempre protagonista nel cortometraggio prodotto da Legnanonews con la regia di J.J. Bustamante dal titolo “La stireria” è un volto conosciuto anche sul piccolo schermo, complici alcune apparizioni in trasmissioni di richiamo condotte da personaggi come Paolo Bonolis, Enrico Papi e Giancarlo Magalli. Di trecente è anche apparso nel film “Monte Verità” presentato al Festival di Locarno.
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