Si legge perché… i libri sono una cura
"La voce umana è una delle medicine più potenti per uno spettro di malattie estremamente vasto", spiega Betty Colombo citando un aneddoto del pedagogista Daniele Novara
Nel libro “Alice nel paese dei diritti” scritto con Mario Lodi, il noto pedagogista Daniele Novara racconta di quando due nonni sono andati da lui per una consulenza pedagogica per un bambino di 3 anni e mezzo che non andava all’asilo per ragioni economiche e passava quindi le giornate con loro, i nonni, preoccupati perché qualcosa non andava: si sospettava autismo.
La nonna difende il bambino perché “impara tutto quello che dice la televisione”. Ma quanto tempo passa il bambino davanti allo schermo? Fino a 5 o 6 ore al giorno. L’arcano è quindi svelato. Il bimbo si è inebetito a furia di passare la giornata davanti a un videoschermo, con problemi di linguaggio e comportamento.
I nonni ci sono rimasti male, non pensavano la faccenda fosse così grave, ma si impegnano a ridurre il tempo che il bimbo passa davanti alla tv.
Per guarire certe malattie bisogna soltanto leggere, leggere leggere…
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