“Il vestito del primo maggio”, a cura di Renato Franchi e la sua band
Per il Primo maggio il musicista legnanese dedica alcuni versi e una canzone
Niente “concertone” online del Primo Maggio, come l’anno scorso, ma Renato Franchi ha voluto comunque salutare la festa dei lavoratori con varie presenze sui social. Ai lettori di Legnanonews dedica questi versi e una canzone condivisa con la Coop. sociale Stripes. Grazie, Renato
Sabato 1 maggio 2021
“Il vestito del primo maggio”
Mio padre lavorava in fonderia
mi ha lasciato che neanche
aveva 60 anni…
… ma il padrone non era poi così cattivo…
la sua tuta e le sue mani
erano sporche di polvere d’acciaio..
… ma il padrone non era poi così cattivo…
nei giorni di festa
e specialmente
il primo di maggio
vestiva elegante
con camice profumate
d’orgoglio e dignità…
…e non c’erano più padroni, ne buoni ne cattivi…
…mio padre
lavorava in fonderia
il cancro la ucciso
mentre aspettava
come un bambino
i suoi sessant’anni…>
… e il padrone non sembrava poi così cattivo…
e per questo
che ancora canto
per la classe operaia…
… che sia buona festa
per tutti i lavoratori…
Renato
Foto – Live Concert – 1 Maggio Varese
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