Legnano, nonostante la pandemia, si sta già preparando per la Fiera dei Morti. Manca un mese e mezzo al tradizionale evento legnanese e la Polizia Locale di Legnano è già impegnata a studiare l’organizzazione dell’evento in sicurezza e nel rispetto delle linee guida per contenere il virus Sars-Cov2.

Le regole sono ancora in fase embrionale: gli uomini del Comando di corso Magenta, già impegnati su diversi fronti, stanno prendendo in considerazioni alcune soluzioni. Anzitutto, il distanziamento delle bancarelle su viale Toselli. Il parco divertimenti, invece, potrebbe essere attivato con quello attualmente in corso a Bergamo (evento che terminerà il 27 settembre) dove viene misurata la temperatura all’ingresso, con percorsi dedicati, dispenser, sanificazione continuativa dei giochi.

Numerosi giostrai presenti nella piazza bergamasca, infatti, approderanno a Legnano portando questa loro nuova esperienza. A Legnano, tra le misure che saranno messe in atto, il posizionamento di conta persona per evitare assembramenti vicino alle attrazioni. A Bergamo, l’affluenza massima è stata prevista in 800 persone.

Se la linea del contagio non registrerà un’impennata e il nuovo sindaco darà il suo benestare, i legnanesi, con mascherina e disinfettante, potranno festeggiare il primo novembre tra dolciumi e divertimenti.

L’apertura dei parchi tematici e di divertimento potrebbe apparire in contraddizione con tante attenzioni riservate per la movida e per il ritorno a scuola. Tuttavia, ricordiamo, che la possibilità aprire i luna park è richiamata specificamente nell’ordinanza del Presidente della Regione Lombardia del luglio scorso. Qualora l’amministrazione comunale vietasse la struttura, potrebbe così nascere un contenzioso al Tribunale Amministrativo Regionale.