Quantcast

Corso gratuito per conseguire il “patentino del cane buon cittadino”

Il corso partirà mercoledì 21 febbraio a Villa Sant’Uberto e si svilupperà su quattro lezioni

Partirà domani, mercoledì 21 febbraio a Villa Sant’Uberto il corso, per cani e conduttori di cani, per conseguire il patentino CAE-1, detto anche "Patentino del Cane Buon Cittadino", test di controllo dell’affidabilità e dell’equilibrio psichico per cani e padroni buoni cittadini codificato e certificato dall’ENCI, l’Ente Nazionale Cinofilo. Il CAE-1 è un test che mira a certificare un cane socialmente affidabile e senza problematiche di comportamento prendendo in considerazione il binomio cane-conduttore nella vita quotidiana. A tal fine più persone possono sostenere il test del CAE-1 con lo stesso cane, in quanto un soggetto può avere comportamenti diversi a seconda del conduttore.

«Le regole del "patentino" esistono ormai dal 2011, ma Busto Arsizio è il primo Comune a promuovere un corso per garantire la piena applicazione della normativa – fa sapere Claudio Giulini, titolare della società agricola Sant’Uberto Srl, che propone i corsi nei campi del country club Villa Sant’Uberto di viale Toscana a Busto Arsizio, al confine con Legnano –. Questo "patentino" offre una serie di garanzie, sia per il proprietario del cane che per la collettività, visto che certifica il buon comportamento del cane in ambito sociale. I vantaggi, dalla tutela penale alla possibilità di ottenere sconti sull’assicurazione, sono molteplici».

Il corso si svilupperà su quattro lezioni e verrà tenuto da un maestro per sei allievi (ciascuno con il suo cane): al termine del corso, dopo 60 giorni, dietro verifica di un esaminatore Enci, verrà rilasciato il "patentino".

L'iniziativa è stata subito promossa dal Comune di Busto Arsizio, così tutti i residenti sul territorio bustocco potranno iscriversi gratuitamente. Per l'amministrazione comunale, nessun costo. Infatti, le spese sono sostenute dalla società agricola Sant’Uberto Srl. Per questo, Claudio Giulini lancia l'invito anche ad altri Comuni della zona di aderire al progetto che manifesta pure un aspetto sociale di assoluto spessore.

In questi giorni, l'assessore al welfare e all'inclusione sociale del comune di Busto Arsizio Miriam Arabini è stata in visita alla Villa Sant'Uberto di viale Toscana a Borsano, al confine con Legnano, un'oasi di benessere per i cani e i loro proprietari realizzata e gestita dalla società agricola Sant'Uberto Srl.

«Un'eccellenza bustocca, definita dallo stesso dottor Giulini "la Sanremo dei cani" – sottolinea l'assessore Arabini –. Abbiamo gettato le basi per avviare una partnership istituzionale nell'ottica della prevenzione e dell'addestramento dei cani, e nella speranza che possa nascere una collaborazione anche con le realtà del volontariato, come Onlus Carolina, che sviluppano sul nostro territorio la Pet therapy». 

«L’obiettivo è innanzitutto permettere la piena applicazione, in tempi certi, di una normativa importante ma poco conosciuta – spiega l’assessore Miriam Arabini, che è anche candidata per Forza Italia alle elezioni regionali del 4 marzo -. Ecco perché, in accordo con il sindaco Emanuele Antonelli e il consigliere Albani, abbiamo deciso di promuovere e pubblicizzare questa iniziativa».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 20 Febbraio 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore