Anche la Valle Olona si mobilita in vista della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Diverse le iniziative sul territorio a partire dal labirinto esperienziale installato all'oratorio San Giuseppe di Castellanza. Un percorso rivolto soprattutto ai giovani, dove, una volta entrati, si entrerà all'interno di un rapporto che da accettabile passa all'abuso. All'interno viene illustrato il tortuoso procedere di atti, frasi, sottinesi che si alimentano: tutti indizi sottili, spesso ambigui, che possono portare ad estreme conseguenze. 

La mostra "La violenza è un labirinto: stanne fuori" sarà aperta fino a domenica 26 novembre dalle 10 alle 19 e vedrà la presenza costante delle associazioni della città (Donne per Castellanza, Cav, Area Giovani). «Per donne, ma sopratutto uomini, sarà questa un'opportunità per riflettere – ha sottolineato il sindaco di Castellanza Mirella Cerini –, rispetto ad un problema sociale». Il percorso è nato dall'idea degli studenti dell'istituo Europeo di Design ed è stata poi sviluppata da SVS DAD Onlus, Caritas Ambrosiana e Soccorso Violenza Sessuale e Domestica della Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico, nell'ambito di un progetto di sensibilizzazione contro la violenza di genere, realizzato per il Comune di Milano. «Il labirinto ce lo chiedono in molti – ha sottolineato Claudia Di Palma, coordinatrice SVS DAD Onlus –, ma spesso il problema è legato al reperimento di fondi per il trasporto e il montaggio. Con questo progetto nato nel 2012 abbiamo voluto dare un'immagine diversa rispetto al solito occhio nero, per sensibilizzare le persone sul tema»

Il percorso esperienzale è stato reso possibile grazie all'Azienda Speciale Consortile Medio Olona. Un'occasione a cui tutti i sindaci hanno risposto subito positivamente: «Questa è una delle tante azioni che si fanno per la Giornata contro la violenza sulle donne – ha commentato Celestino Cerana, presidente dell'Assemblea dei Sindaci –, azioni che si dovrebbero fare tutto l'anno. Ogni Comune fa le sue iniziative, ma è fondamentale che un territorio si metta in prima fila nella difesa delle persone».

Importante per l'Azienda e il Centro Antiviolenza Icore è quello di far capire alle donne vittime di abusi e violenza che una strada per "liberarsi" dalla condizione subita c'è sempre. Quello su cui si punta molto, all'interno del centro, è soprattutto il rapporto informale donna-donna reso possibile grazie alla disponibilità di diverse volontarie.

Durante il fine settimana, saranno altrettante le iniziative in scena nei Comuni della Valle Olona. Venerdì 24 alle 18.30 partirà da Marnate, Gorla Maggiore e Minore, una fiaccolata con arrivo alla chiesa di Prospiano, mentre a Fagnano Olona alle 21, nell'aula magna dell'Istituto Fermi si terrà lo spettacolo "Non stiamo in silenzio – Parole in movimento". 

Sabato 25 novembre, al Olgiate Olona, alle 21 al Cinema Teatro Nuovo sarà proposto lo spettacolo di musica, danza, poesia, video e fotografia "Negli occhi delle donne", mentre a Gorla Maggiore nella Sala dell'Assunta di Piazza Martiri della libertà ci sarà lo spettaccolo di canzoni, musica e ironia "La sostenibile leggerezza dell'essere donna". Ancora, durante la mattinata di sabato, dalle 10 alle 12, si terrà il convegno "Presentazione lungometraggio/confronto e presentazione progetti". 

Infine domenica 26 novembre, alle 18 all'auditorium di Gorla Minore, Michela Cromi si esibirà con "Stasera mi butto".