Nel mondo caotico e turbolento in cui ci tocca vivere e lavorare, nella “società liquida” (copyright Zygmunt Bauman) al cui interno ci sentiamo sballottati e disorientati, la nostra “bussola esistenziale” rischia di impazzire e la “rotta” diventa difficile da tracciare e da rispettare.

E’ possibile “fare impresa” in un simile contesto?

Luciano Landoni, giornalista esperto di tematiche economiche e responsabile della collana di libri “Romanzi Industriali” per la GMC Editore, risponde alla domanda con il suo nuovo libro intitolato: “Mobilis in mobile – Mobile nell’elemento mobile, fare impresa nella società liquida”, GMC Editore, pp. 152, Euro 13 (distribuito a livello nazionale e nel Canton Ticino da “Tracce per la meta”).

«Ho rinverdito una delle mie letture di gioventù, ‘Ventimila leghe sotto i mari’ di Jules Verne, e ho … preso in prestito il motto del Capitano Nemo e del suo Nautilus, ‘mobilis in mobile’, perché mi è sembrato il più appropriato – spiega Luciano Landoni – per cercare di dare l’idea del cambiamento intenso e continuo».

Il libro verrà presentato venerdì 6 ottobre, alle ore 17, nella sede di Busto Arsizio (via Mameli, 1) dell’Unione degli Industriali della provincia di Varese (UNIVA) con la partecipazione del Presidente di UNIVA, Riccardo Comerio e del Professor Vittorio D’Amato, Direttore del Centro sul Cambiamento della LIUC-Business School; modererà il dibattito (a cui farà seguito un aperitivo) Davide Cionfrini, Direttore di VARESEFOCUS.

Fra i numerosi imprenditori che saranno presenti, ci sarà Giuseppe Scarpa,  Presidente di Confindustria Alto Milanese.