Rugby Sound: quasi in 3mila per Elio e le Storie Tese
Fra i presenti anche il neo sindaco Gianbattista Fratus Parola d'ordine, sicurezza
(valeria arini) – Il timore per la pioggia non ha tenuto lontano i fans di Elio e Le Storie Tese, gruppo di apertura del Rugby Sound, il festival della musica (ma non solo) per la prima volta a Legnano.
Ieri sera, 30 giugno, l'isola del Castello si è sempre più riempita di spettatori, tutti pronti a festeggiare l'inizio di una 10 giorni carica di attese e di eventi. Alle circa duemila prevendite si sono aggiunti oltre 500 biglietti strappati sul posto. Ben sotto l'affluenza massima di 7.500.
Il tempo, instabile fino all'ultimo, ha sicuramente tenuto a casa molte persone ma alla fine la pioggia ha risparmiato il concerto che per due ore ha scaldato il pubblico più fedele. Sotto il palco tanti giovani ma anche numerose famiglie con bambini: come promesso la band ha fatto ballare tre generazioni spaziando dalle grandi hit ai nuovi pezzi, meno conosciuti ma sempre apprezzati. Il concerto si è aperto con un super classico: Parco Sempione. Poi lo show di Mangoni per il Vitello Dai Piedi di Balsa. E ancora delirio per John Holmes. Dal palco Elio ha ringraziato l'amico Chester (l'ex assessore alla cultura Umberto Silvestri) «per avere organizzato tutto questo. So che sei qui Chester, grazie!».
Tra i presenti, anche il neo sindaco Gianbattista Fratus, intervistato al suo arrivo al Castello
Immagini a cura di JJ Bustamante
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