Arese, la Notte degli Incipit: una maratona letteraria
Ognuno leggerà l'inizio del proprio libro preferito - A guidare la serata l'attore e doppiatore Giorgio Melazzi...
Una maratona letteraria che partirà al tramonto e terminerà a mezzanotte. Arese festeggerà con qualche giorno di ritardo la giornata mondiale del libro, che ogni anno si celebra il 23 aprile. Protagonisti della serata di sabato 29? I lettori, i loro libri preferiti e gli incipit, proprio quelle prime frasi di un'opera che catturano l'attenzione.
La maratona letteraria "La notte degli incipit" che si terrà al centro civico Agorà sarà guidata da una voce inconfondibile: quella dell'attore e doppiatore Giorgio Melazzi. Ognuno dei partecipanti leggerà l'inizio del proprio libro preferito, a cui sarà apposto uno storico timbro a ricordo della Notte degli Incipit. I lettori più timidi, imvece, potranno affidare la lettura del proprio incipit a voci note del doppiaggio italiano che parteciperanno all'evento, senza perdersi la possibilità di entrare a far parte di questo grande evento creativo. Il tutto sarà intramezzato da interventi liberi, ospiti celebri e performance musicali.
La serata lascerà un segno: i lettori, infatti, diventeranno anche “autori” del “Libro degli Incipit”, una raccolta dei vari incipit letti, che sarà la storia di ognuno e di tutti, firmata dai vari partecipanti. Un catalogo dei libri amati dagli aresini e l'autoritratto di un'intera città. Il Libro degli Incipit sarà stampato e troverà spazio nel patrimonio della biblioteca, che organizza l'evento, e sarà dato in omaggio ai partecipanti.
«In tempi di nativi digitali, la riscoperta del libro è quasi un dovere morale in un Paese, l'Italia, in cui si legge poco – dichiara Giuseppe Augurusa, assessore alla cultura -. Lo faremo con questa straordinaria iniziativa ispirata alla tradizionale Giornata internazionale del libro, dove ciascuno potrà condividere liberamente il proprio testo preferito a partire dal suo incipit. Sarà questa una grande occasione per riflettere sul profondo valore del libro, quale strumento di discernimento e riflessione nella società dell'eccesso dell'informazione disponibile».
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