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Le “Giornate Pirandelliane” al Teatro Sociale

A cura dell’associazione Educarte, con il “Centro Studi Nazionale Pirandelliani di Agrigento” e la “compagnia scheriANIMAndelli”...

In occasione dei 150 anni dalla nascita di Luigi Pirandello L’associazione Educarte grazie al Bando indetto dalla Fondazione del Varesotto e in collaborazione con la compagnia scheriANIMAndelli e il Centro Nazionale Studi Pirandelliani di Agrigento raccoglie il testimone lasciato dalla regista Delia Cajelli per ridare nuova vita a un evento che in passato è stato tra i più rappresentativi nel panorama nazionale sulla figura di Luigi Pirandello: “Le giornate pirandelliane”. Il luogo è lo storico “Teatro Sociale” di Busto Arsizio, casa artistica della Cajelli per più di trent’anni. L’ideazione dell’evento è stata affidata a Paolo Scheriani che ha debuttato proprio in questo teatro nel lontano 1985. Scheriani in accordo con Educarte ha stilato un programma ricco di eventi da Domenica 9 a Martedì 11 aprile. Tre giorni di spettacoli, incontri, approfondimenti, proiezioni, musica dal vivo, letture; appuntamenti aperti a tutti e rigorosamente gratuiti.

Si comincia domenica pomeriggio ore 16.00 con una “Lectio Magistralis” tenuta da Andrea Bisicchia, docente di “Metodologia e critica dello spettacolo” e “Organizzazione del teatro e dello spettacolo”; noto studioso dell’opera pirandelliana nonché direttore del Centro studi e comunicazione del Teatro Franco Parenti di Milano. A seguire si potrà assistere allo spettacolo “Studio su un possibile allestimento di Questa sera si recita a soggetto” della compagnia scheriANIMAndelli con Nicoletta Mandelli, Paolo Scheriani, Cetti Fava, Mino Manni e Paolo Gatti con la regia di Paolo Scheriani e le scene create da Caterina Crepax.

Madrina della giornata di inaugurazione sarà Ornella Vanoni che in un contributo video ricorderà il suo debutto in teatro nel “Sei personaggi in cerca d’autore” con la regia di Giorgio Strehler al Piccolo di Milano.

Interverrà alla giornata inaugurale anche il regista Alberto Oliva, tra i più apprezzati registi della scena milanese, vincitore di prestigiosi premi tra cui il Premio Luigi Pirandello nel 2012 e il Premio Sipario Associazione Nazionale Critici di Teatro, che parlerà della sua esperienza come regista dell’ “Enrico IV” di Pirandello e lancerà il bando “Pirandello 2.0” per compagnie under 35. La giornata si concluderà con un “aperitivo siciliano” offerto a tutti i presenti.

Lunedì alle 19.00 si riprende con “Aperitivo Pirandelliano”: brani tratti da “Uno, nessuno, centomila” con Nicoletta Mandelli e Paolo Gatti accompagnati al pianoforte dal maestro Tonino Scala. Paolo Scheriani canterà canzoni di Franco Battiato creando un filo conduttore tra il cantautore e il drammaturgo. Nel mentre si potrà gustare un liquore caro a Pirandello – il Rosolio – e un cocktail, creato per l’occasione, che contiene i profumi della Sicilia, più un piccolo buffet per tutti i presenti. Si prosegue nel ridotto del teatro con “Visioni Pirandelliane”; ospiti illustri saliranno sul palco del Sociale per dare il loro prezioso contributo alla visione di alcune scene tratte da diversi allestimenti de “Il Berretto a Sonagli” attraverso l’interpretazione di tre mostri sacri del teatro italiano: Eduardo De Filippo, Paolo Stoppa e Salvo Randone. Brevi frammenti video si alterneranno a momenti dal vivo. Giuseppe Pambieri regalerà ai presenti un estratto del suo spettacolo “Centomila, uno, nessuno” – un viaggio ironico e appassionato nel multiforme universo dello scrittore siciliano – e con Giuseppe Argirò – drammaturgo e regista dello spettacolo – lanceranno il bando “Pirandello 2.0” per compagnie under 35 in previsione della seconda edizione del premio. Ornella Vanoni in un altro collegamento racconterà momenti della sua esperienza di attrice con Strehler nei “Sei personaggi in cerca di autore”. Marina Massironi che proprio al Teatro Sociale ha mosso i primi passi, ricorderà il suo debutto nel “Questa sera si recita a soggetto” ad Agrigento. Anning Raimondi che quest’anno ha dedicato la stagione del suo teatro “Pacta dei Teatri” di Milano a Luigi Pirandello con due allestimenti tra i più significativi dell’opera pirandelliana: “Uno, nessuno, centomila” e il “Così è, se vi pare”, ci racconterà la sua esperienza come regista di questi due allestimenti.

Ogni ospite verrà insignito del prestigioso riconoscimento “Premio Delia Cajelli per il teatro – città di Busto Arsizio” per il contributo dato nel diffondere e tenere vivo l’opera e il genio di Luigi Pirandello.

La mattina di martedì (ore 10.00) è dedicata alle scuole superiori con una lezione tenuta dal “Centro Nazionale Studi Pirandelliani di Agrigento” con il Professor Miliotto e la Professoressa Corsinovi dell’Università di Genova e la replica dello spettacolo “Studio per una possibile messa in scena di Questa sera si recita a soggetto” della compagnia scheriANIMAndelli. Le giornate pirandelliane si concluderanno con l’assegnazione del “Premio Delia Cajelli – Pirandello nelle scuole”: la prima edizione di un concorso nazionale aperto alla partecipazione di gruppi di studenti delle scuole medie superiori che ha come oggetto la messa in scena di uno degli atti unici di Luigi Pirandello.

Non mancheranno incursioni di altri ospiti che a sorpresa si inseriranno nel programma già ricco di personalità della cultura e dello spettacolo.

Desiderio del curatore Paolo Scheriani è dimostrare che Busto Arsizio e il Teatro Sociale nello specifico possono e devono essere un punto di riferimento culturale. Con questo evento Educarte dimostra come coniugare intrattenimento e cultura possa dare ottimi risultati sia in termini di qualità che di affluenza di pubblico. Un pubblico eterogeneo che va ben oltre i confini cittadini. L’ambizione è che le “Giornate Pirandelliane” diventino un appuntamento annuale di richiamo nazionale.

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti.

Consigliata la prenotazione fino a esaurimento posti

Per prenotare si può andare sul sito www.teatrosociale.it e compilare il form dedicato, oppure chiamare lo 0331.679000 o il 320.6757853

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 06 Aprile 2017
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