Insieme per dire basta. Arese si prepara a manifestare contro la violenza sulle donne con un evento, organizzato in collaborazione con diverse realtà del territorio, in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, venerdì 25 novembre dal 17 alle 19.

L'amministrazione comunale ha voluto dire no al femminicidio attraverso dei gesti tangibili e di forte impatto visivo: il palazzo comunale sarà simbolicamente rivestito da drappi rossi, simbolo dell'orrore e della rabbia contro la violenza che colpisce decine di donne in tutta Italia. Prendendo spunto da alcune installazioni, come "Wall of dolls", sulla facciata del municipio verrà appesa una griglia di bambole e di scarpe rosse in ricordo della sofferenza, ma anche della tenacia delle donne di fronte alla violenza.

L'esposizione delle "bambole di Arese" continuerà anche nei giorni successivi: si invitano tutti i cittadini a partecipare portando scarpe e bambole da appendere per arricchire la parete a ricordo delle vittime. Dalle 17 alle 19 la piazza verrà animata da alcune associazioni che attraverso diverse espressioni artistiche come teatro, danza e canto si sono offerte per testimoniare l'importanza della cultura a contrasto di questo fenomeno. L'evento si concluderà illuminando la piazza per portare alla luce il dolore e la sofferenza di tante donne che restano nel silenzio.