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Grande Jazz: alla Liuc Sheila Jordan

Venerdì 11 novembre, Sheila Jordan si esibirà con "Il canto jazz al femminile"...  

Dopo lo sfavillante avvio dello scorso venerdì, il "Grande Jazz… all'Università", l'importante rassegna musicale che, grazie alla collaborazione tra la Città di Castellanza e l'Università Cattaneo, colora l'autunno castellanzese con tutte le sfumature dell'improvvisazione jazzistica, entra nel vivo con il secondo dei tre appuntamenti di novembre.

Venerdì 11 novembre alle 21 nell'aula C. Bussolati della LIUC il secondo, incredibile concerto ci porta a scoprire "Il canto jazz al femminile" con un'autentica leggenda vivente del jazz, la cantante e compositrice americana Sheila Jordan. Un'occasione immancabile per ascoltare una delle voci più importanti e raffinate del '900 accompagnata per l'occasione da musicisti del calibro di Roberto Cipelli (piano), Attilio Zanchi (contrabbasso), Tommaso Bradascio (batteria).

La magica voce di Sheila Jordan, una delle più importanti, intense e raffinate cantanti di Jazz oggi in circolazione; una storia ed una carriera che parlano da sole! Sheila Jeannette Dawson nacque nel 1928, a Detroit, nel Michigan. Cresciuta in povertà in Pennsylvanya, la terra dei minatori, Sheila Jordan iniziò a cantare che era ancora bambina. Fu maggiormente influenzata dai grandi musicisti dell'epoca, tra i quali Charlie Parker, piuttosto che dai cantanti. Dato che lavorava principalmente con musicisti di colore, venne molto osteggiata dalla comunità bianca ma non si lasciò scoraggiare e persistette nella sua carriera. Dopo essersi trasferita a New York nei primi anni '50, si sposò con il pianista di Charlie Parker, Duke Jorda n, e studiò con Charles Mingus e Lennie Tristano. Verso la fine degli anni '70 il pubblico jazz aveva incominciato a capire il suo stile senza compromessi e la sua popolarità crebbe, sino a designarla come una delle cantanti più significative della scena jazz internazionale di sempre. Sarà accompagnata da Roberto Cipelli al piano, Attili o Zanchi al contrabbasso e Tommas o Bradasci o alla batteria, un affiatato trio di supermusicians che hanno scritto alcune della pagine più interessanti delle ultime decadi.

Il giusto coronamento di questa kermesse giungerà venerdì 18 novembre con "Jazzworld & recitazione" di Davis Riondino & Open World Jazz Quartet.

I concerti si terranno tutti nell'aula C. Bussolati (piazza Soldini 5); l'ingresso è libero. 

Redazione
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Pubblicato il 08 Novembre 2016
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