Dopo il Jazz Mob di venerdì, che ha aperto il Festival a Palazzo Malinverni, ieri sera è stata la volta  del "Jazz Verdi", con protagonisti Mauro Negri (clarinetto), Rudy Migliardi (trombone), Davide Corini (pianoforte – arrangiamenti), Luca Garlaschelli (contrabbasso-arrangiamenti), Tommy Bradascio (batteria). Il gruppo è stato apprezzato dal folto pubblico che ha riempito di nuovo il cortile del Municipio, unendo in maniera originale mondi musicali così diversi come il jazz e Giuseppe Verdi, un inedito omaggio ad uno dei più grandi musicisti della storia della musica, in occasione del bicentenario della sua nascita.

Stasera, domenica 28, chiusura del Festival con un progetto dal jazz alla world music, dall’afro jazz al rock jazz. Sul palco, Gianni Branca (batteria), Fabio Vernizzi (pianoforte), Livio Zanellato (fiati), Dario Chiazzolino (chitarra), Fabrizio Bruzzone (basso elettrico), Fabio Berto (percussioni). Uno spettacolo ABB Strike dove non manca la voglia di trasmettere la musica del mondo attraverso il jazz e non solo…

Ingresso libero – Inizio alle 21.30

Galleria fotografica a cura di Luigi Frigo