Cornici d’Arte Locarno, il piccolo regno dell’artigianalità e del buon gusto nel cuore di Legnano
Il nonno Giuseppe iniziò l'attività come vetraio nel 1925, poi proseguita nei decenni successivi dai figli e dalle nipoti come negozio di cornici e galleria d'arte dei più importanti artisti della zona
La storia di “Cornici d’Arte Locarno”, negozio storico nel cuore di Legnano, è un viaggio attraverso quasi un secolo di tradizione familiare, artigianato e passione per l’arte. Attualmente gestito dalle sorelle Carmen e Giuseppina José Monticelli, è ancora, dopo 99 anni, punto di riferimento per chi vuole abbellire le pareti di casa con gusto e qualità.
La storia
Fondata nel 1925 da Giuseppe Locarno in corso Garibaldi, come laboratorio vetraio, l’attività si è distinta per lavori importanti commissionati da enti pubblici e industriali, come le scuole Bonvesin de la Riva e un colosso come la Franco Tosi, per il quale nel 1948 si occupò della fornitura e del montaggio delle vetrate per un nuovo stabilimento.
La vendita di vetri viene nel tempo integrata con il montaggio di cornici artistiche. Con l’aiuto dei figli, Alberto, Angela ed Ettore, anche questa lavorazione ottenne importanti riconoscimenti a livello cittadino. In particolare fu la figlia Angela a coltivare la passione per l’arte: «Dopo la Seconda Guerra Mondiale – raccontano le attuali titolari – aprì una galleria d’arte, la Galleria del Leone, che ospitò mostre personali di pittori e illustratori locali, nonché di grandi nomi come Campigli, Cassinari e Marussig. Le ricche famiglie di industriali legnanesi amavano investire nell’arte». Tra i clienti della galleria c’erano anche i Jucker, la cui collezione, in seguito acquisita dal Comune di Milano, è oggi esposta nel Civico museo d’arte contemporanea.
Nonostante il successo iniziale, Angela dovette chiudere la galleria pochi anni dopo per tornare ad aiutare la famiglia nell’attività principale. Il laboratorio fu trasferito in un negozio di proprietà dell’INA (Istituto Nazionale delle Assicurazioni), una sede centralissima che garantì una notevole visibilità. L’apertura del nuovo negozio fu uno degli ultimi impegni del fondatore Giuseppe Locarno, mancato nel 1959.
Mentre Alberto aprì il negozio Cristal Ceramica in piazza San Magno, e Ettore fondò un laboratorio di quadri e cornici in via Volturno, fu Angela, con l’aiuto del marito Antonio e successivamente delle figlie, Carmen e Giuseppina José, a portare avanti l’attività curandone ogni aspetto, dalla selezione degli artigiani, alla scelta delle opere da proporre ai clienti. Negli anni collaborò con incisori cremonesi e toscani, che ancora oggi forniscono le cornici per il negozio.
Lo spazio espositivo e la collaborazione con gli artisti
Nel corso degli anni ’90, con l’avanzare dell’età dei genitori, Carmen e Giuseppina José presero progressivamente le redini dell’attività, trasformata in “Cornici d’Arte Locarno Snc di Monticelli Carmen e Giuseppina” e ampliata con uno spazio espositivo sopra al negozio: «Abbiamo cercato di mantenere alta la qualità – ricorda Carmen, – continuando ad affidarci ad artigiani e fornitori di fiducia, alcuni dei quali ci hanno sempre accompagnato, e a proporre opere di artisti ricercati e locali». Giancarlo Pozzi, Luciano Bianchi, Aldo Mari, Giovanni Balansino, Aldo Bergolli, Piero Giunni, Gaetano D’Auria, Andrea Vaccaro, sono solo alcuni degli artisti del territorio con i quali si è instaurata nel tempo una bella amicizia. Le due sorelle sono riuscite a mantenere anche un legame forte con diversi clienti storici, alcuni dei quali ricordano ancora quando le cornici venivano scelte insieme ad Angela e nonna Giuseppina.
Il negozio di vicinato è riuscito così a sopravvivere alla concorrenza dei grandi distributori e dei centri commerciali. «Ci dicono spesso che le cornici delle sorelle Monticelli Locarno non si rifanno neanche dopo 20 anni – concludono Carmen e Giuseppina José Monticelli e questo è per noi il complimento più grande».
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