Braccia incrociate ai cancelli dell’azienda Giuseppe Tirinnanzi Spa di Legnano. Sedici lavoratori questa mattina, martedì 4 giugno, hanno protestato contro la proprietà che ha deciso di spostare le attività di gestione del magazzino e della logistica ad una società di Bergamo. Una decisione che preoccupa i dipendenti, tutti di Legnano, ora costretti a dover affrontare un trasferimento fuori zona: a Telgate.

La decisione è stata annunciata con una lettera inviata ieri sera, lunedì 3 giugno. E mentre i lavoratori hanno espresso il loro dissenso all’ingresso in via Padre Secchi i sindacati hanno indetto un incontro domani mattina mercoledì 5 giugno e chiesto un tavolo di confronto con la proprietà. Richiesta che è stata accettata di buon grado dalla famiglia Trinnanzi la quale ha spiegato di aver avviato quest’operazione per salvaguardare l’azienda e renderla competitiva rispetto al mercato. Nel contempo la proprietà ha precisato di non aver trascurato la posizione dei lavoratori: «Non intendiamo lasciare a casa nessuno. Intendiamo dare una scelta a chi non intende accettare il trasferimento. La nuova azienda di logistica è stata individuata perchè seria e competente. Il trattamento economico e contrattuale non verrà meno».