UIL al traino della CGIL.E’ severo il giudizio di Franco Locatelli, fondatore e direttore di FIRSTonline,  giornale online di informazione economica e finanziaria, dopo la sua uscita, nella primavera del 2010, da Il Sole24Ore, dove ha trascorso più di 25 anni.

Scrive Locatelli: «Il disegno che porta avanti da anni il segretario della Cgil, Maurizio Landini è trasformare il sindacato in oppositore politico con l’occhio a quello che farà quando fra due anni non sarà più rinnovabile in Corso d’Italia. Però quello che stupisce è il fatto che la Uil di Pierpaolo Bombardieri abbia completamente rinnegato la sua tradizione laica di sindacato che va alla ricerca della mediazione e di onorevoli compromessi per fare accordi con il Governo e con le imprese e si sia ormai accucciata ai piedi di Landini, pensando che il gregarismo più assoluto le assicuri un futuro. Ma un sindacato così a che serve?».

Ovviamente, stiamo parlando di considerazioni a livello nazionale, che non sempre trovano coincidenze con i singoli territori in cui è impegnato il mondo sindacale, tuttavia… Tuttavia, è anche abbastanza naturale che una indicazione generale possa trovare declinazione a livello locale, con ripercussioni importanti.

Sarà così, quindi, nell’Alto Milanese? UIL al traino della CGIL? Le prossime battaglie sindacali ce lo sveleranno.