Nessun pretendente per l’ex Dopolavoro della Franco Tosi di Legnano messa all’asta, lo scorso febbraio, per 2,7 milioni di euro. A confermare l’esito negativo è stato lo stesso commissario fallimentare Adrea Lolli che sta già pensando alla nuova procedura di messa in vendita dell’immobile di via Cairoli. La mancata vendita del lotto non porterà però all’immediata riapertura del posteggio, che si affaccia anche su corso Italia, utilizzato in particolar modo dai pendolari: «Il posteggio non verrà subito riaperto – afferma Lolli -. Si vedrà. L’ex mensa Tosi sarà ovviamente rimessa in vendita».

Asta deserta anche per l’ex Carpenteria metallica, area da quasi 29mila metri quadri già andata all’asta cinque volte: questa volta si partiva da un prezzo base di poco più di 2,7 milioni di euro. Per il commissario Lolli si tratta di un doppio risultato negativo che «era prevedibile» visto che a Legnano c’è un «Pgt in sospeso. Una situazione che per le realtà interessate alle aree equivale ad un salto nel buio. Ad oggi il Comune non ha ancora fatto chiarezza in merito. Basta rinvii, questa situazione di incertezza va risolta. Quindi torno a chiedere: quali sono gli indirizzi delle aree dell’ex Franco Tosi?».

L’unico lotto acquisito è stato quello definito “Area Lilla” che si trova in via San Bernardino. L’asta è stata aggiudicata dall’unico offerente, ossia Presezzi, attuale proprietario della nuova Franco Tosi.

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