Con Giuseppe Oliva in pensione, la CISL a Legnano punta al cambiamento
Lo storico sindacalista lascia il posto al più giovane Luca Paglialonga. Continuerà a collaborare con la categoria dei pensionati. Al Primo Maggio sarà sul palco come presentatore della manifestazione
Sul palco del Primo Maggio, a Legnano, sarà presente anche quest’anno, ma non da oratore. Dopo tanti anni di discorsi, Giuseppe Oliva, riconosciuta immagine legnanese del sindacato CISL, non parlerà ai “suoi” lavoratori ma «farò il presentatore». Sorride Giuseppe nel manifestare il nuovo compito con il quale ufficializza l’ingresso nel mondo dei… pensionati.
«E’ giusto così – commenta il sindacalista sempre con tono discreto -, arrivati a un certo punto del proprio percorso, bisogna capire il momento e accettare la situazione. Un po’ per mia scelta, un po’ perchè l’organizzazione ha necessità di cambiamenti, sono in pensione dal luglio scorso. Questo non significa che lascio il sindacato. Rimango qui a dare il mio impegno nella categoria dei pensionati. Io credo che la CISL abbia la necessità di guardare avanti e , se vogliamo, questo è un altro contributo personale che dedico al sindacato».
Oliva era diventata delegato di fabbrica, alla Cantoni, giovanissimo: «Avevo solo 18 anni – conferma Giuseppe – e anche questo fa capire come fosse diverso, una volta, l’approccio all’ambiente sindacale. A 21 anni, è avvenuto l’inizio da sindacalista ma solo verso i 30 anni è iniziata l’attività vera e propria».
«Adesso mi vorrebbero nella sede di via Alberto da Giussano, ma penso di continuare a impegnarmi qui nell’ufficio di via 29 Maggio», sorride ancora Giuseppe mentre nell’altro capo della stanza ecco una voce: «E da qui io non lo manderò sicuramente via…». E’ Luca Paglialonga il successore di Oliva, simbolo di una nuova generazione sindacale, scelto per portare avanti il lavoro intenso e riconosciuto di una CISL che Giuseppe ha rappresentato per 40 anni, giusti, giusti.
«Ho iniziato da delegato nel 2002 in una multinazionale di Vimodrone – si presenta così Paglialonga – poi nel 2005 l’ingresso nella FIM e l’impegno a Legnano. Oggi, ho la carica di delegato esterno della Segreteria, con la sempre profonda attenzione alla sicurezza, alla salute sul lavoro e all’ambiente».
Per la CISL, domenica prossima, al comizio di piazza San Magno, parlerà Eros Lanzoni, segretario CISL Milano Metropoli. Anche questo è il segnale di un cambiamento importante. Ma che festa dei lavoratori sarà?
«Un Primo Maggio con al centro i temi della pace, del lavoro e della crescita del Paese – commenta Oliva -. La guerra pone tante incognite, ma va fermata. Il conflitto ha ribloccato tutto, dopo una pandemia arrivata in un momento già non florido. Tornare alla pace sarà fondamentale per la ripresa».
«Sarà una festa, una manifestazione volutamente, profondamente unitaria – così Paglialonga -. Importate sarà un richiamo alla formazione dei giovani. Lo richiede il mondo dell’industria. Da parte mia, anche una sollecitazione a migliorare sempre la prevenzione, la sicurezza, la riduzione costante dei margini di rischio per il lavoratore».
Primo Maggio a Legnano, tornano il corteo e il comizio dei sindacati
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.