Stai ristrutturando il tuo bene immobile? È giusto che tu sappia che puoi usufruire anche del bonus mobili, una detrazione Irpef pari al 50% per acquistare mobili e grandi elettrodomestici. Il bonus vale per tutti i mobili utili ad arredare la casa in fase di ristrutturazione, anche per l’acquisto di un letto.

Acquistare un letto di alta qualità grazie al bonus mobili

Il bonus mobili è applicabile solo sull’acquisto di mobili nuovi e non usati. I mobili che rientrano in questa detrazione sono tra i più disparati, cassettiere, tavoli e sedie, divani, poltrone, credenze, cassettiere, armadi, comodini, letti e ovviamente anche materassi.

Dato che è possibile ottenere questa importante detrazione, vale la pena prendere in considerazione l’acquisto di un letto di alto livello. La tipologia considerata oggi come oggi migliore è senza dubbio il letto contenitore, un mobile infatti pratico e salvaspazio. Permette di evitare che coperte e biancheria per la casa vadano ad occupare spazio nell’armadio e consente di tenere la camera da letto sempre in perfetto ordine.

Ovviamente è importante che il letto contenitore sia di alta qualità, così che risulti resistente e durevole nel tempo, così che possa garantire un sostegno ideale per il materasso. Sì, la struttura letto è infatti ciò su cui il materasso poggia, elemento importante quindi nella creazione di un luogo dedicato al riposo notturno che possa dirsi salutare per la schiena, che possa garantire un sonno davvero ristoratore. Vale la pena ovviamente acquistare contestualmente anche il materasso, capace di consentire il mantenimento di una corretta postura durante tutto il riposo notturno.

Lo stesso ragionamento vale per tutti i mobili da acquistare. Meglio spendere un po’ di più e scegliere mobili di qualità dato che si ha a disposizione questa importante detrazione. Non solo mobili, rientra nel bonus anche l’acquisto degli apparecchi di illuminazione. Non sono invece detraibili i complementi di arredo in senso stretto, le tende e i tendaggi. Anche pavimenti e porte non sono agevolabili.

Bonus mobili, come funziona per gli elettrodomestici

Il bonus mobili consente di ottenere una detrazione anche sull’acquisto di elettrodomestici. È però importante sottolineare che deve necessariamente trattarsi di elettrodomestici in elevati classe energetiche. Si cerca di favorire in questo modo realizzazione di abitazioni sempre più sostenibili dal punto di vista ambientale. E il bello è che una casa sostenibile permette anche di evitare bollette troppo salate alla fine del mese.

Quali sono gli elettrodomestici agevolabili? Tutti i grandi elettrodomestici, come frigoriferi, congelatori, forno e forno a microonde, lavastoviglie e piani cottura, ma anche lavatrici, lavasciuga, asciugatrici, lavastoviglie. Anche i radiatori elettrici rientrano nel bonus, così come i ventilatori elettrici e gli apparecchi per il condizionamento della casa.

Bonus mobili, come funziona esattamente

Ovviamente le spese per i mobili e gli elettrodomestici devono essere state effettuate dopo l’inizio dei lavori di ristrutturazione della casa e il tutto deve essere documentabile. Documenti alla mano è possibile richiedere la detrazione. La detrazione viene suddivisa in dieci quote annuali di pari importo. È importante sottolineare però che è previsto un tetto massimo. Solitamente il tetto massimo è di 10.000 euro di spese, ma in alcuni casi il governo ha stabilito un tetto maggiore. Il consiglio è di informarsi prima di fare i propri acquisti, per evitare sorprese dell’ultimo minuto.