Incontro al Ministero del Lavoro tra Amazon e parti sociali
All’appuntamento, convocato dal ministro Andrea Orlando, hanno partecipato Assoespressi (Associazione dei corrieri espressi) e Cgil, Cisl e Uil
Amazon e parti sociali si siedono al tavolo. L’incontro si è tenuto ieri (giovedì 15 aprile) al Ministero del Lavoro a poche settimane dallo sciopero, il primo su base nazionale, che ha coinvolto tutti i lavoratori del colosso dell’e-commerce e dell’indotto, compresi quelli che ruotano intorno al magazzino di Origgio, uno dei sei in Lombardia.
L’appuntamento, convocato dal ministro Andrea Orlando, al quale hanno partecipato Assoespressi (Associazione dei corrieri espressi) e Cgil, Cisl e Uil con le sigle dei trasporti Filt, Fit e Uilt, si è svolto in un clima positivo. L’appuntamento è fra due mesi per verificare l’avanzamento del confronto.
Ricordiamo che alla base della protesta dello scorso 22 marzo c’erano diversi punti, tra i quali la verifica dei carichi e dei ritmi di lavoro imposti, la verifica e la contrattazione dei turni di lavoro, la riduzione dell’orario di lavoro dei driver, gli aumenti retributivi, la clausola sociale e la continuità occupazionale per tutti in caso di cambio appalto o cambio fornitore, la stabilizzazione dei tempi determinati e dei lavoratori somministrati ed il rispetto delle normative sulla salute e la sicurezza, l’indennità Covid.
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