Fondazione Ticino Olona: secondo avviso pubblico del sussidio per cassintegrati e non solo di Legnano
La misura è indirizzata anche alle persone in attesa del reddito di cittadinanza, ai piccoli commercianti e ai piccoli artigiani in attesa dei ristori e a quant’altri sono in attesa di qualche forma di sostegno pubblico e non riescono a far quadrare i conti
«Si è esaurito l’iter del primo avviso pubblico (il cui bando è scaduto il 5 febbraio) relativo ai lavoratori legnanesi in temporanea difficoltà. Sono stati elargiti i primi contributi a sostegno di coloro che rispondevano ai requisiti previsti dal bando. Per la verità poi a presentare richiesta sono state molte altre persone che erano in una difficoltà economica che potremmo definire cronica: queste ultime sono state tutte accolte, ascoltate e poi affidate in carico alle Caritas zonali di competenze affinché potessero usufruire del sostegno più funzionale alla loro situazione economica e sociale», così il prof. Salvatore Forte, presidente della Fondazione Comunitaria del Ticino Olona, apre il comunicato con il quale si annuncia il secondo avviso pubblico della misura di anticipazione sociale a sostegno dei lavoratori legnanesi destinatari dei trattamenti di integrazione salariale o di altra forma di sostegno pubblico.
La prima, secondo Forte, «è stata un’esperienza umana molto forte e che ci ha fatto toccare con mano le tantissime situazioni difficili createsi con l’arrivo della pandemia e le tante che si sono aggravate: vecchi e nuovi poveri ritrovatisi in quello stato in cui nessuno dovrebbe mai cadere. Scaduto il termine alcune richieste sono continuate ad arrivare. Per fortuna era già deciso che la misura, voluta dal Comune di Legnano con la donazione al Fondo Povertà istituito dalla Fondazione con la collaborazione di molti attori sociali ed economici del territorio, sarebbe continuata fino ad esaurimento delle risorse disponibili. E così arriva il momento del secondo avviso pubblico che segue le linee guide dettate dal decreto della giunta comunale e che si rivolge, per fare qualche esemplificazione, a cassintegrati in attesa di ricevere il sussidio, alle persone in attesa del reddito di cittadinanza, ai piccoli commercianti e ai piccoli artigiani in attesa dei ristori e a quant’altri sono in attesa di qualche forma di sostegno pubblico e nel frattempo faticano a far quadrare i conti. Il nuovo bando è a sportello e quindi non ha una scadenza prefissata ma si chiuderà quando i fondi saranno esauriti».
Anche in questa seconda fase, la Fondazione Comunitaria del Ticino Olona onlus, l’Associazione di solidarietà famigliare Una casa per Pollicino e la Caritas del Decanato di Legnano, in partnership, cureranno questa misura voluta dal Comune di Legnano che, con deliberazione della Giunta comunale, aveva deliberato di destinare la donazione al “Fondo Povertà” per una specifica misura di anticipazione sociale a sostegno dei lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione salariale. Il Comune di Legnano, con la delibera, aveva approvato anche criteri e linee guida per la realizzazione della Misura cui la Fondazione e i partner ovviamente si atterranno.
Ricordiamo ancora una volta che le principali info, dettagliatamente, si potranno ritrovare sul sito della fondazione
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