Ansor di Canegrate, dopo l’incendio aperta la cassa integrazione
L'azienda dopo il grosso incendio del 2 gennaio si è trovata costretta a mettere in cassa integrazione i suoi lavoratori
Non ha ancora ripreso le produzione la Ansor di Canegrate, azienda in cui lo scorso 2 gennaio era divampato un violento incendio. Le fiamme avevano interessato non solo la struttura, ma anche i macchinari.
L’azienda, quindi, si è trovata costretta a mettere in cassa integrazione i suoi lavoratori. Come conferma Renato Smeraldi della Fiom Cgil, «sono una decina i dipendenti che fino al mese di ottobre usufruiranno della cassa. Una scelta presa dall’azienda, che non stava accusando difficoltà a livello produttivo, per assicurare una mensilità a tutti i lavoratori. Intanto la proprietà dovrà capire l’entità dei danni e come tornare alla produzione. Come sindacato, resteremo al fianco dei lavoratori, Ci auguriamo, quindi, che l’azienda possa trovare al più presto una soluzione per riprendere il lavoro».
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