Il decreto del rilancio: 55 miliardi per far fronte all’emergenza
Quasi la metà degli interventi destinati al mondo del lavoro. Gettate le basi per la ripresa
«Un testo con oltre 250 articoli, che prevede un impegno di 55 miliardi». E’ il decreto del rilancio presentato questa sera, mercoledì 13 maggio, dal premier Conte per far fronte all’emergenza economica provocata dal coronavirus
Per i lavoratori la misure sono pari a 25,6 miliari di euro. Per gli autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni separate Inps arriveranno 600 euro. 15 miliardi alle imprese, erogati in varie forme dalle più piccole fino alla possibilità di capitalizzare le più grandi.
Interventi per le famiglie: da 400 a 800 euro per nuclei con Isee fino a 15mila euro. Il bonus baby sitter è stato confermato e varrà anche per centri estivi. Il nuovo congedo per i genitori lavoratori dipendenti con figli fino a 12 anni passa da 15 a 30 a giorni e sarà valido fino al 31 luglio.
Per la sanità un intervento di oltre 3 miliardi. Inoltre 1,4 miliardi per università e ricerca e l’assunzione di 4000 nuovi ricercatori. Investimenti anche per consentire l’esame di maturità in presenza e in sicurezza, acquistando i dispositivi di protezione necessari e assicurando l’igienizzazione costante degli ambienti.
Il pacchetto turismo comprende un tax credit fino a 500 euro per tutte le famiglie con Isee inferiore a 40mila euro. Ristoranti e bar potranno occupare suolo pubblico non pagando la Tosap anche grazie alla collaborazione con Anci.
Per ulteriori dettagli, qui il servizio di Varesenews
Qui il decreto del rilancio nella bozza approvata oggi 13.05.2020 – ore17.30
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e dove sarebbero gli aiuti alle aziende edili altro motore dell’Italia? e gli aiuti alle famiglie con bambini? sembra più un decreto di propaganda politica questo… non ci siamo proprio per me…