Sgominata la banda che rapinava in centro a Legnano
Sgominata la banda di ragazzi, autori di diverse rapine tutte consumate nella zona del centro città
Sgominata la banda di rapinatori che colpiva il centro di Legnano. A fermare il gruppo di ragazzi, ieri mattina (15 maggio), è stata la Polizia di Stato di Legnano, a seguito di diverse denunce presentate da alcune vittime, aggredite con minacce e violenze fisiche per strada, all’interno di pub e fuori dai supermercati. Sotto la guida del vice questore aggiunto Umberto D’Auria (foto in copertina), gli agenti hanno scoperto che il gruppo era composto da amici quasi tutti di origine straniera, ma residenti in zona e regolari sul territorio. In alcuni casi hanno agito armati di coltello.
Il primo episodio accertato, durante l’operazione “Legnano Sicura”, risale al 10 dicembre 2019, quando due ragazzini egiziani avevano raccontato ai poliziotti di essere stati rapinati da un gruppo vicino al bar della fermata del pullman di Largo Tosi. In questo caso, i colpevoli sono risultati un 20enne marocchino di Legnano (già indagato perché coinvolgeva alcuni suoi coetanei nell’attività di spaccio) e un 19enne di San Vittore Olona. In seguito sono stati identificati altri due complici: un 27enne marocchino di Olgiate Olona, finito con obbligo di dimora per resistenza a pubblico ufficiale e un ragazzo che aveva fatto da palo, indagato per resistenza e rapina.
Nel corso delle indagini gli agenti hanno individuato anche il 19enne tunisino di Cerro Maggiore, autore della rapina accaduta il 21 dicembre 2019 ai danni di un giovane ucraino aggredito con una catena davanti a un bar in via Palestro. Per il rapinatore, obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per lesioni personali aggravate.
Per questo episodio altre due persone sono state indagate in stato di libertà, perché considerate responsabili di un altro episodio, avvenuto il 13 dicembre 2019 ai danni del titolare di un pub contro il quale avevano scagliato una bicicletta.
Durante le indagini è poi emerso che è stato un 18enne tunisino, sempre vicino alla banda, ad aver rapinato lo scorso 21 dicembre un cittadino appena uscito dalle Gallerie Cantoni. Due componenti la banda, tra cui il 20enne di Legnano, si sono resi, inoltre, colpevoli anche della rapina compiuta il 24 gennaio nel parchetto di via Diaz ai danni di tre giovani pakistani.
Sgominata la banda, i poliziotti hanno individuato anche l’uomo che il 22 gennaio rapinò a un ragazzo il suo cellulare in via Carducci. Quest’ultimo è risultato estraneo al gruppo dei giovani che hanno agito in centro.
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