Spaccio in città: 70 persone controllate e presi due pusher
Il bilancio dell'operazione antidroga effettuata nelle aree verdi della città dalla Polizia Locale di Legnano con il supporto dell'Unità cinofila di Milano.
![](https://www.legnanonews.com/archivio/img/news/788CE1A7-DF60-64DE-A1941F1FC153FBCA.jpeg)
Maxi operazione antidroga nelle aree verdi della città: identificate 70 persone, di cui 12 minorenni. Due i pusher denunciati e un caso di furto risolto.
La Polizia Locale di Legnano con gli "agenti" a quattro zampe nel Nucleo cinofili di Milano sono scesi in campo ieri, mercoledì 25 ottobre, per mettere sotto la lente d'ingrandimento proprio quelle zone dove i cittadini segnalano situazioni di degrado (clicca qui per il precedente servizio).
Nello specifico, i 12 agenti con i colleghi di Brescia e Milano hanno controllato le aree dell'ex Cantoni, i giardini Falcone e Borsellino, sul lungo Olona, nei giardini di corso Italia, in piazza Frua, in piazza Mocchetti, in via Giussano, nell’area della stazione ferroviaria e nei giardini di via Quadrio e via Venezia.
In via Giussano una ragazza di 23 anni residente a Legnano è stata trovata in possesso di cinque dosi di cocaina pronta per essere spacciata: la giovane è stata denunciata per possesso ai fini di spaccio.
Nelle vicinanze di via Bixio un extracomunitario di origine tunisina è stato trovato in possesso di 10 grammi di hashish, diviso in dosi, anche questi pronti per essere venduti. La denuncia è scattata sulla base del testo unico sugli stupefacenti.
«Questa operazione va ad intensificare gli sforzi che messi in campo per presidiare il territorio e contrastare fenomeni di illegalità diffusa – spiega il comandante della Polizia Locale Daniele Ruggeri – In particolare siamo andati ad incidere nelle aree centrali e in quelle adiacenti alla stazione ferroviaria».
Nella Ztl Venegoni una pattuglia falchi in borghese è riuscita a recuperare un cellulare sottratto a una giovane ragazza residente in zona che aveva denunciato il furto alla Polizia di Stato. «Grazie a specifiche attività d'indagine comprendenti anche l'esame delle immagini della videosorveglianza – commenta il comandante Ruggeri -, è stato possibile denunciare l'autore del furto e il ricettatore, consapevole della provenienza illecita del telefono. Si tratta di due extracomunitari di nazionalità tunisina, irregolari, per i quali sono state avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale».
In generale la Polizia Locale ha riscontrato un netto miglioramento della situazione: «Per quanto riguarda il fenomeno dello spaccio – afferma il comandante Ruggeri – abbiamo registrato un netto decremento in riferimento al sequestro di sostanze stupefacenti e denunce effettuate».
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