Chiedeva l’elemosina con un neonato, denunciata
La donna nigeriana è stata sorpresa, dalla Polizia Locale, lungo via per Castellanza a Legnano...
Elemosinava con un neonato di nove mesi lungo la via per Castellanza a Legnano. La donna nigeriana è stata sorpresa ieri, lunedì 17 luglio, dalla Polizia Locale cittadina.
La madre "utilizzava" il figlio minorenne per chiedere denaro ai passanti. Il piccolo è stato accompagnato prima in un asilo nido cittadino e poi in una struttura sanitaria dell’ospedale di Legnano. Il personale sanitario ha escluso segni di maltrattamento.
La madre è stata denunciata per “impiego di minori nell’accattonaggio” (ex art. 600 octies c.p.) e, non avendo una dimora fissa è stata accompagnata assieme al figlio in una struttura protetta in provincia di Pavia.
«In città il fenomeno dell'accattonaggio è sotto controllo grazie alle attività preventive del comando – spiega il comandante della Polizia Locale Daniele Ruggeri -. Di per sè non è un reato ma quando diventa invasivo è dovere intervenire e sanzionare la persona. In questo caso l'aggravante è la presenza di un minore. Nel periodo estivo abbiamo aumentato l'attività di monitoraggio per evitare qualsiasi episodio di degrado».
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