Faceva parte di una pericolosa e vasta organizzazione composta da albanesi e dedita a furti e rapine ed era anche ricercato in ambito internazionale visto che su di lui gravava un mandato di arresto europeo richiesto da alcuni magistrati tedeschi. La sua fuga, però, è finita a Rho grazie all'arresto eseguito dagli agenti di Polizia del Commissariato di Rho Pero.

Il protagonista della vicenda è un albanese di 30 anni, clandestino sul territorio, che era seguito da diversi mesi dagli agenti guidati dal commissario Carmine Gallo. I poliziotti avevano infatti ricevuto alcune preziose informazioni che l'uomo si potesse nascondere in via Molino Prepositurale, a casa del fratello anch'egli pregiudicato per numerosi reati. Il blitz è scattato nella mattinata di mercoledì 28 dicembre, quando il 30enne stava uscendo dall'abitazione, di proprietà di una coppia di italiani, che gli aveva dato ospitalità per pochi giorni. 

Il latitante non ha opposto resistenza ed è stato bloccato e poi accompagnato negli uffici del commissariato di via Sauro dagli agenti di Polizia. L'uomo, che ora si trova nella casa circondariale di San Vittore, a Milano, verrà estradato in Germania già nei prossimi giorni. Ancora in corso le indagini che accerteranno i movimenti dell'albanese durante la sua permanenza a Rho e gli approfondimenti su eventuali reati commessi dall'uomo nella nostra città.