Palazzo comunale invaso dal fumo, assessori, dipendenti e utenti evacuati.

E' stato questo il primo scenario a Legnano della prova internazionale di Protezione Civile e soccorso sanitario.

Dopo l'arrivo di 500 operatori delle Protezioni Civili anche internazionali al campo base allestito nel Castello di Legnano e le prime tre simulazioni svoltesi la scorsa sera (due incendi boschivi a Dairago e nel Parco del Roccolo e un'emergenza nell'aereoporto di Malpensa, qui la galleria fotografica) questa mattina l'allarme è scattato a Palazzo Malinverni.

Intorno alle 8.30 il fumo ha cominciato a fuoriuscire da alcune finestre della struttura, poi l'arrivo sul posto di Croce Rossa, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Polizia Locale e Polizia di Stato.

Uno scenario talmente realistico, con tanto di "feriti" appositamente truccati dalla Croce Rossa e figuranti preoccupati per l'accaduto, che ha lasciato a bocca aperta tanti legnanesi che stavano passeggiando per le vie del centro.

Tutte le persone che si trovavano all'interno del palazzo Comunale sono state fatte evacuare compresi gli assessori Antonino Cusumano, Gian Piero Colombo, Umberto Silvestri, Antonio Ferrè e il vice sindaco Pier Antonio Luminari. Alcuni figuranti hanno inscenato malori, un altro è stato portato fuori dall'edificio calato da un balcone con una barella imbragata all'autoscala del distaccamento Vigili del Fuoco.

A dirigere le operazioni Giuliano Prandoni presidente della Protezione Civile Alberto da Giussano, Graziano Bonaldo presidente della Croce Rossa cittadina, l'ing. Tommaso Di Lena responsabile del coordinamento nord – ovest Vigili del Fuoco di Milano, Ernesto Pagani comandante del Distretto Vigili del Fuoco di Legnano, Daniele Ruggeri comandante della Polizia Locale e Vito Spirito responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione.

Due le fasi che hanno contraddistinto l'operazione: prima i soccorsi poi l'intervento, da parte della Prociv, per togliere l'acqua, utilizzata per spegnere il finto incendio, dai locali sottostanti dove si trova l'archivio del Comune.

"Si tratta di un'esercitazione importante per tutti i soggetti coinvolti – spiega Prandoni -. Quello allestito al castello non è un campeggio ma un campo operativo dove tutti i volontari si devono impegnare non solo durante gli scenari ma anche nella gestione del quartier generale. Infatti, stanno svolgendo mansioni di tutti i generi anche per la gestione della mensa".

Tra i vari settori specializzati e presenti nel campo vi è quello riguardante i radioamatori, utili per la comunicazione tra i vari operatori attivi sul campo. Quattro i punti di controllo posizionati al castello per accertare gli accessi.

L'esercitazione va avanti e sino a domani sono in programma altri scenari di emergenza. A breve dovrebbe essere simulato un incidente stradale di drammatiche proporzioni…

Infine, una curiosità: questa mattina, tra quanti hanno prestato servizio per la simulazione d'incendio a Palazzo Malinverni anche l'agente di Polizia Locale Annamaria Maggio, moglie di Ernesto Pagani, che proprio oggi festeggia il suo compleanno. Un anniversario… scoppiettante!

gea somazzi