(g.s.) – In una gremita chiesa di San Martino si sono svolti, nel pomeriggio, i funerali di Michela Spada apprezzata contradaiola biancoblu, scomparsa la scorsa domenica verso le 15.30, all'ospedale di Legnano.

Michela è deceduta, all'età di soli 39 anni, per un male incurabile,  lasciando affranti tutti coloro che la conoscevano.

Commossi ed estereffatti, i contradaioli e  la reggenza di S. Martino hanno partecipato alla cerimonia celebrata dal parroco don Paolo Banfi, stringendosi attorno ai famigliari.

Tra i presenti alla funzione il gran maestro Romano Colombo e il gran priore della Flora, Ezio Vinco.

"La conoscevo da 20 anni circa e già allora era un vulcano – ricorda il mossiere Gennaro Milone nonchè gran priore non reggente di S. Martino-  . Infatti lei, negli anni 90, quando io ricoprivo la carica di  gran priore, era il capo gruppo delle ragazze.  Michela era una trascinatrice forte e polemica al  momento giusto. Era colta e sempre allegra tutte caratteristiche che gli sono servite a convivere per ben 10 anni con il suo brutto male. Non faceva mai pesare il suo stato di salute. Michela lavorava all'interno dell'amministrazione della famosa scuderia Fratelli Botti di Milano. Alcuni esponenti della scuderia milanese hanno presenziato oggi ai sui funerali. Io la ricordo così, una combattente piena di vita".

"Sono rimasto sconvolto quando ho saputo della sua scomparsa – racconta il gran priore di S. Martino Ennio Barone – . La triste notizia è proprio arrivata mentre stavamo per entrare in campo per la sfilata e nessuno di noi ha saputo trattenere le lacrime.  Era una ragazza  forte e sempre allegra, nonostante il suo male. Sono lieto che oggi abbia presenziato il gran priore della Flora Ezio Vinco e il marito della gran dama Giuliana Franchi, Pietro Colombo. Apprezzo il gesto della reggenza della Flora che si è subito scusata e dissociata dall'episodio assurdo e offensivo accaduto quando è stata annunciata, al campo durante la sfilata, la scomparsa di Michela. Presumo e sono certo che quei contradaioli non compongano la parte sana e buona della Flora".

Nessun fiore per Michela ma libere donazioni che verrano raccolte e versate all AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Inoltre la contrada S. Martino organizzerà per il 10 giugno, giorno in cui ricorrerà il compleanno di Michela, un concerto di musica reggae, con i Rotical Foundation.

Servizio fotografico di Alessandra Faiella