Busto Garolfo, sacerdote arrestato: è accusato di abusi sessuali sessuali sui minori
Don Emanuele Tempesta, vicario parrocchiale a Busto Garolfo, si trova ai domiciliari. Sarebbero sette le vittime degli abusi sessuali, tra i 7 e gli 11 anni
Arrestato il vicario parrocchiale delle parrocchie Santa Geltrude e Santi Salvatore e Margherita di Busto Garolfo. L’arresto è stato eseguito giovedì 15 luglio dalla Squadra mobile della Questura di Milano, che ha dato esecuzione all’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Busto Arsizio Luisa Bovitutti: don Emanuele Tempesta si trova ora ai domiciliari ed è accusato, secondo le prime informazioni raccolte dalla Diocesi di Milano – che al momento non ha ricevuto comunicazioni ufficiali dall’autorità giudiziaria – di abusi sessuali su minori nel periodo che va da febbraio 2020 a maggio 2021.
Sarebbero sette le vittime degli abusi sessuali, secondo quanto emerge dalle indagini coordinate dal pubblico ministero Flavia Salvatore, di età compresa tra i 7 e gli 11 anni. L’inchiesta è partita dalle denunce di alcune mamme che avevano notato segni di disagio nei figli, poi ascoltati durante le audizioni protette. Nei prossimi giorni l’interrogatorio di garanzia per il vicario parrocchiale, il cui legale per il momento non ha rilasciato dichiarazioni.
Don Emanuele Tempesta, originario di Cornaredo, è nato nel 1992 a Rho ed è entrato in seminario nel 2013, per poi ricevere l’incarico di vicario parrocchiale nelle parrocchie di Busto Garolfo subito dopo essere diventato sacerdote a giugno 2019. «La Diocesi di Milano prende atto con stupore e dolore di questa notizia – spiegano dalla Diocesi stessa – e si impegna sin da subito ad approfondire i fatti, applicando le indicazioni del diritto universale della Chiesa e della CEI e a seguire le indicazioni che le verranno date dalla Santa Sede. Nell’assicurare la più completa disponibilità alla collaborazione con l’autorità giudiziaria per accertare la verità dei fatti, la Diocesi desidera altresì precisare che non è mai giunta alla Curia, al vicario di zona e al parroco alcuna segnalazione relativa ai fatti oggetto dell’indagine. L’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, esprime la propria vicinanza alle comunità parrocchiali di Busto Garolfo e in particolare a tutti i soggetti in vario modo coinvolti nella vicenda».
Dalla Diocesi, inoltre, ricordano che dal 23 novembre 2019 è possibile rivolgersi al referente diocesano per la tutela dei minori, che, «seguendo adeguate modalità di contatto, ha la finalità di accogliere le segnalazioni relative a presunti abusi su minori e di raccogliere gli elementi per una prima valutazione dell’Ordinario».
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