Ha tentato di entrare con la forza in casa della ex compagna a Rescaldina, ma ha finito per passare una notte in caserma. Un 33enne è stato arrestato nella notte tra mercoledì 22 e giovedì 23 luglio dai Carabinieri, allertati da una donna di 28 anni spaventata dai tentativi insistenti di entrare nel suo appartamento da parte dell’ex convivente, padre di uno dei suoi due figli che ieri notte non erano in casa.

Al loro arrivo gli uomini dell’Arma hanno trovato l’uomo sulle scale interne del condominio, intento ad urlare nel tentativo di farsi aprire la porta di casa dalla ex compagna. Quando ha visto i militari, il 33enne ha iniziato ad insultarli e si è rifiutato di uscire dall’edificio, colpendo anche un carabiniere con una gomitata. Preso e portato all’esterno, l’uomo è stato caricato sull’auto di servizio e trasportato al comando della Compagnia Carabinieri di Legnano, dove è stato arrestato per minaccia aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.

Già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, dopo aver passato la notte in cella di sicurezza il 33enne di origine marocchina è stato processato per direttissima e ha patteggiato 8 mesi di reclusione. Al momento è stato sottoposto all’obbligo di firma in attesa delle valutazioni dell’autorità giudiziaria, mentre la donna è stata messa in stato di protezione.