Sono 417 le domande arrivate in Comune a Canegrate per i buoni spesa predisposti da via Manzoni grazie ai fondi assegnati dalla Protezione Civile, che per il paese guidato da Roberto Colombo ammontano a poco più di 67mila euro. Pochissime richieste sono state respinte e 385 persone hanno già ricevuto la prima parte dei buoni alimentari, consegnati direttamente a domicilio dai messi comunali. In tutto sono state assegnate risorse per 52.500 euro.

[pubblicita]«I 14.700 euro avanzati verranno distribuiti, fra gli aventi diritto, a chi ne ha maggiore necessità – spiega l'amministrazione –. Le assistenti sociali completeranno questa operazione entro settimana prossima. Tutti hanno ricevuto un 10% in più, perché i supermercati hanno donato un 10% supplementare e un panificio ha regalato buoni per 500 euro. Arrivano tante richieste fuori tempo massimo. I fondi sono esauriti ma ci auguriamo nuove misure a sostegno dell’emergenza economica».

Dietro ogni domanda presentata c'è una storia a sè. Tra le tante toccate con mano, il Comune ha scelto di raccontarne una, «augurio bello per il futuro ed esempio di spirito comunitario»: un cittadino, infatti, dopo aver ricevuto la cassa integrazione ha deciso di rinunciare ai buoni per aiutare chi si trovava più in difficoltà.