Lutto per la scomparsa di Giacomo Agrati
E' stato tra i politici più attivi negli ultimi 15 anni - Appasionato di storia, ha raccontato il territorio con passione ed emotività
Lutto nella politica e nella cultura locale, per la scomparsa di Giacomo Agrati, 79 anni, una vita dedicata a San Vittore Olona. Problemi di salute sofferti da tempo si sono accentuati in questi giorni e oggi la notizia del decesso.
Negli ultimi 15 anni, è stato tra i politici più attivi sia come consigliere di maggioranza, poi candidato sindaco, quindi all’opposizione, per concludere come assessore.
Tra i primi a ricordarlo Marco Zerboni, con il quale ha condiviso il lavoro in Giunta con il sindaco Marilena Vercesi. La storia è stata la sua grande passione. Non solo di San Vittore Olona, ma anche di Legnano, Canegrate e Parabiago. Il suo ultimo libro è stato dedicato alla figura di Raoul Achilli, "Bentornato sergente”.
[pubblicita] Ad Agrati va riconosciuta una profonda conoscenza della storia locale, riassunta nel volume, scritto a più mani, "Profilo storico de San Vittore Olona" edito nel 2006. Risale invece al 2001 "Quelli della neve", con racconti della campagna di Russia.
Apprendo con grande sconcerto e sincero dolore la notizia della scomparsa di un altro sanvittorese illustre: Giacomo Agrati. A lui va riconosciuto il grande merito di aver fatto riscoprire l’importanza di avere radici comuni, di sentirsi parte di una comunità. Una comunità con una storia fatta di gente laboriosa, di un territorio produttivo, di tante persone attive nell’impegno civile. Agrati era uno di loro, orgoglioso di essere sanvittorese, ha dimostrato questo sentimento attraverso i suoi numerosi libri e con una lunga presenza in consiglio comunale sia come consigliere sia nel ruolo di assessore. Gelosissimo del suo lavoro, non perdeva l’occasione per approfondire un fatto, una vicenda e scoprire una parte sconosciuta della nostra San Vittore Olona. Alla moglie e ai figli le mie condoglianze e, certamente, di tutto il consiglio comunale.
Daniela Maria Rossi sindaco di San Vittore Olona
È difficile trovare le parole più appropriate per esprime il dolore e il senso di smarrimento nel aver appreso della morte improvvisa di Giacomo e d'istinto la memoria corre verso quei giorni dove, tanto ho appreso, grazie alla sua grande cultura, al suo amore per la storia e le sue tradizioni. A quegli anni, dal 2009 al 2019, quanto puntualmente ogni mattina mi trovavo con Giacomo, in Comune, per programmare le attività amministrative di un percorso politico, sicuramente impegnativo ma fruttuoso che ha visto nascere, grazie alla sue competenze, tante iniziative culturali, artistiche ed educative.
Sempre propositivo e dinamico, con le sue numerose conferenze e pubblicazioni , Giacomo ha saputo dare lustro e valore non solo alla comunità Sanvittorese ma anche al territorio dell'Alto Milanese ed alla sua amata Valle Olona attraverso una paziente ricerca delle fonti, per narrare storie di luoghi e personaggi, spesso poco conosciuti per dare loro il giusto spazio nella nostra memoria.
La sua presenza e la sua voce riecheggerà sempre in quei luoghi a lui cari e che ha saputo descrivere con tanta passione e amore.
Giacomo è stato un uomo di grande spessore culturale nei confronti del quale sento di avere un grosso debito di riconoscenza che ci ha lasciato un segno tangibile del suo passaggio, un eredità fatta di valori di responsabilità e di impegno civile e per questo merita tutta la stima di coloro che lo hanno conosciuto.
Marilena Vercesi
Con grande dispiacere apprendo la triste notizia della scomparsa di Giacomo Agrati, uomo di cultura, impegnato nella politica ed esperto conoscitore della storia locale. Mi piace ricordarlo durante l'emozionante serata di presentazione del suo ultimo libro: "Bentornato sergente" dedicato a Raoul Achilli e presentato qualche mese fa a Villa Cortese. Lo scrittore Agrati ha lasciato una testimonianza davvero importante per preservare la memoria storica locale.
Alessandro Barlocco, sindaco di Villa Cortese
Nell’apprendere la notizia della scomparsa di Giacomo Agrati, tutta l’Università degli Anziani di Legnano e zona esprime il suo sentito cordoglio alla famiglia, ricordando con stima, non solo la sua figura di studioso di storia locale e di uomo impegnato nel sociale, ma anche la disponibilità e la profonda competenza che ha profuso nei confronti della nostra associazione.
Rettore emerito e il Rettore Ualz
Presidente ed il Consiglio direttivo Ualz
Abblamo appreso con dolore dello morte di Glacomo Agrati.
Pur ben sapendo che nella vita politica ci si può trovare avversari e a confrontarci con tonl durl, guai se in certi momenti non si riuscisse ad essere onesti e obiettivi nei giudizi.
Glacomo ha sempre voluto bene al suo paese e non ha mai smesso di tenere vive le tradizionl con impegno quotidianamente profuso nella vita sanvittorese.
Lascia un solco importante con i suoi libri, con l'esempio di cittadino responsabile e attivo nel"Amministrazione e nel mondo associativo.
Ciao Giacomo.
Associazione Culturale La Zuppiera
Il destino è egoista, ogni tempo è propizio per impossessarsi dei migliori.
L’amico Giacomo ci ha prematuramente lasciato, il suo cuore si è consumato per la grande bontà e cordialità, virtù insite in lui.
Personaggio di grande cultura e mitezza, espresse sempre in modo semplice e senza apparizioni eclatanti, quindi apprezzato e benvoluto da tutti.
Sempre impegnato in tutte le istituzioni cittadine, in ricerche storiche per poi divulgarle attraverso le sue numerose pubblicazioni, l’amore per la politica e la vita locale oltre all’amore per la sua famiglia.
Caro Giacomo, prima della tragedia tra i tuoi numerosi impegni stavi preparando la prefazione ed i commenti al mio libretto di poesie in dialetto, questa prefazione me la manderai dall’alto, da un luogo privilegiato, purtroppo raggiunto troppo presto.
Sarai però sempre con noi!
Dino Meda
Con grande rammarico aprendo adesso la scomparsa di Giacomo. L'avevo conosciuto e quando ci ritrovammo si parlava di San Vittore dove ho vissuto tanti anni prima di venire a Legnano ad abitare. Con grande affetto, ti dico: ciao Giacomo mi manchi. Alla moglie e figli le più sentite condoglianze.
Adele
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