Riceviamo e pubblichiamo:

La collaborazione fra l’associazione Cuori Uniti, la Casa del Volontariato e la disponibilità della Casa della Carità della Parrocchia di Santa Teresa ha permesso di accogliere oltre cento persone, la garande maggioranza ucraina, che è presente nel territorio aiutando le famiglie come badanti e collaboratrici domestiche o lavorando nelle aziende.

La loro importanza è innegabile per il servizio che offrono spesso in condizioni di precarietà.

Cuori Uniti con l’attività di un gruppo di volontari non si dimentica dei connazionali bisognosi offrendo loro, in Ucraina, supporto a situazioni di disagio o bisogno.

Sulla pagina FB del gruppo Cuori Uniti si ha il riscontro emozionante delle numerose attività caritatevoli indirizzate a varie situazioni di bisogno. https://www.facebook.com/groups/302502507102738/

[pubblicita]    Alcune situazioni riguardano le attività di assistenza in un centro di cure e riabilitazione per i bambini con paralisi celebrali, altre sono donazioni per il sostegno e l'aiuto per la altre organizzazioni sul territorio per far pervenire  dolci, prodotti, vestiti e mezzi igienici per i bambini bisognosi

In passato sono state numerose le iniziative di successo anche a Milano dove è intervenuta dall’Ucraina la cantante NAVKA ( MarinaTimofijchuk ) per partecipare ad un concerto di beneficenza.

L’incontro nell’ampio salone della Casa della Carità si è svolto in un clima festoso deliziato da un pantagruelico pranzo a base di specialità ucraine preparato in loco dalle volontarie.

Interessanti le esibizioni canore e musicali che hanno aiutato a conoscere le tradizioni di una realtà umana e culturale silenziosa ed operosa.

Danze al ritmo incalzante hanno coinvolto le numerose ragazze e uomini in costumi tradizionali, alcuni dei quali prezioso ricordo di generazioni.

Significativa per quantità e grazia è stata la rappresentanza femminile che ben rappresenta gli sforzi ed i sacrifici dei chi, in molti casi, ha lasciato le famiglie per trovare da noi opportunità di lavoro a sostegno dei propri cari rimasti in patria.

Il risultato dell’iniziativa ha anche consentitodi gratificare La casa della Carità che con i suoi volontari ha costituito premessa fondamentale alla riuscitaed al successo della manifestazione.

Sarà solo una prima volta ?

Ivaldo Pahle