L'anno scorso in barca a vela, quest'anno sugli sci. Il Comune di Cerro Maggiore supporta una nuova iniziativa per alcuni ragazzi diversamente abili: una giornata tra le montagne del Trentino Alto Adige grazie alla collaborazione con le associazioni lo Spirito di Stella e Scie di Passione. L'iniziativa è stata presentata ieri sera, martedì 22, durante una serata in auditorium che ha visto sul palco anche la classe di musica di insieme della scuola civica di musica Riccardo Pick Mangiagalli e la consegna delle donazioni raccolte alle associazioni Uildm, Anfass e Comitato accoglienza bambini di Chernobyl.

«Serate come questa mi rendono particolarmente orgogliosa e mi riempiono il cuore – il commento del sindaco Nuccia Berra -. L'associazione Lo spirito di Stella è riuscita nell'impresa di rendere accessibile la navigazione in mare anche a persone sulla sedia a rotelle. La nostra collaborazione è iniziata lo scorso anno con la gita in catamarano a Genova. Dalla bella esperienza della scorsa estate abbiamo deciso di proseguire nel nostro impegno e portare alcuni ragazzi a sciare in Trentino».

[pubblicita] Presente a Cerro anche Andrea Stella, fondatore de Lo spirito di Stella, che ha raccontato la sua esperienza di vita, la nascita della sua associazione e i suoi progetti. Andrea Stella è rimasto paralizzato a 24 anni dopo che alcuni malviventi gli spararono nel tentativo di rubargli l'automobile mentre si stava godendo il suo viaggio di laurea negli Stati Uniti. Era il 2000. Dalla sua volontà di tornare in barca a vela, anche con la sedia a rotelle, sono nati l'associazione Lo spirito di Stella e il progetto WOW. Realtà con cui ha portato sulle onde oltre 7mila persone grazie a un catamarano accessibile e governabile da tutti. Nel 2017 ha realizzato, insieme a 100 persone suddivise in 21 equipaggi, una traversata dell'oceano Atlantico, da Miami a Venezia,  per far conoscere la convenzione delle Nazioni Uniti sui diritti delle persone con disabilità.