Triathlon del Villoresi: in 47 a nuoto, in bici e di corsa
Una gara breve, veloce e serale: formula vicente che ha dato la possibilità ai giovanissimi di confrontarsi con gli adulti
Il Triathlon del Villoresi ha fatto centro anche quest'anno. La seconda edizione della manifestazione super sprint di Garbatola, che ha visto 47 atleti (40 uomini e 7 donne) fronteggiarsi a nuoto per 400 metri nel canale Villoresi, tra i campi e le cascine a nord del borgo per 10 km in mountain bike e per 3 km di corsa lungo l’Alzaia verso Nerviano.
[pubblicita]«La formula, una gara breve, veloce e serale – spiega Fabio Pravettoni, uno degli organizzatori -, è stata vincente perché ha dato possibilità per i giovanissimi di confrontarsi con gli adulti (nei super sprint sono ammesse anche alcune categorie giovanili), per i triathleti esperti è stato un buon allenamento serale, e infine per i neofiti ha rappresentato l’occasione per cimentarsi nella triplice distanza. Perfetta l’organizzazione durante tutte le frazioni, compresa la più difficile da gestire, quella in bicicletta, interamente chiusa al traffico. Contentissimi gli atleti, gli allenatori dei ragazzi e gli organizzatori di Friesian Team, UPN e FestaGranda».
La gara femminile è stata vinta dalla spezzina Alessia Ferlazzo dell’asd Spezia Triathlon (40’ 58’’) davanti a Laura Ceddia Triathlon team Brianza e Stefania Moneta dell’Arc di Busto Arsizio. La gara maschile invece è stata vinta da Tommaso Gatti, della Pool Cantù 1999 (34’ 36’’), davanti a due atleti del Triathlon Team Brianza Federico Testa (35’ 59’’) e Federico Murero (36’08’’).
«Il triathlon si è dimostrato di nuovo disciplina spettacolare – ha concluso Pravettoni – e la gente che si è assiepata sul ponte del Villoresi e lungo il percorso è stata contentissima dello spettacolo. Tutti contenti gli atleti che a fine gara si sono recati presso il centro della festa, l’oratorio di Garbatola, per le premiazioni e per il pasta party finale».
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