Folta e convinta partecipazione ai funerali di Valerio Moretti, deceduto in questi giorni all'età di 83 anni, celebrati da don Fabio Viscardi nella chiesa dei Santi Martiri di Legnano. In tanti hanno voluto dare l'ultimo saluto «all'uomo d'altri tempi», particolarmente apprezzato in città per la sua professionalità e umanità.

[pubblicita] Imprenditore, uomo di Palio e appassionato di ciclismo, Moretti, era un «uomo tutto d'un pezzo,con valori solidi – ricordano alcuni amici dell'US Legnanese presenti in chiesa – Sempre in giacca e cravatta, mai una parola fuori posto. Era un mediatore: riusciva sempre ad stroncare sul nascere eventuali dissidi. Mancherà a tutti».

A stringersi attorno alla famiglia anche ex dipendenti e lavoratori tutt'ora operativi nella storica carrozzeria di via Bainsizza, fondata dal padre Pietro nel 1928 e quindi portata avanti da Valerio con il figlio Paolo. «Non si può fare altro che ammirare quest'uomo – afferma Massimiliano Materazzi dipendente della carrozzeria – Era una persona seria, ma soprattutto un datore di lavoro con cui si poteva dialogare».

Don Fabio durante l'omelia ha sottolineato come la vita del «signor Valerio ci permetterebbe di ripercorrere la storia economica di questa città». Paragonando la continuità e il cambiamento a due colori «che intrecciati tra loro dicono molto della nostra esistenza», don Fabio ha fatto emergere i valori che Moretti ha lasciato in "eredità", ossia «il senso di responsabilità, la determinazione, la passione e il valore della fatica».

Rivolgendosi in particolar modo alle nipoti, Anna e Alice, don Fabio ha invitato a costruire il proprio futuro, «usando l'autodeterminazione, la perseveranza, l'affidabilità e il senso di responsabilità. Valori importanti 70 anni fa, ma che lo sono tutt'oggi e lo saranno anche in futuro. Dentro tanti cambiamenti ci sono queste continuità che dobbiamo esercitare e vivere. Solo così la vita ci darà molto».