La malagestione della cosa pubblica raccontata in un fumetto. Ad ispirare l'architetto Giuliano Lovati sono state proprio le recenti vicessitudini accadute a Palazzo Malinverni. Il legnanese, già noto in città per il progetto "Banchi di scuola", ha realizzato tre tavole per spiegare come le «decisioni sbagliate prese da persone non competenti possano ricadere sul quotidiano di tutti i cittadini». Una sorta di denuncia con la quale il legnanese intende ricordare che la politica non è un «talk show, ma una cosa seria».

[pubblicita]    Per Lovati ciò che è accaduto a Legnano riflette l'attuale situazione politica a livello nazionale. «Il politico ha un ruolo specifico: il suo compito è quello di amministrare al meglio il bene pubblico. Quindi deve anche saper mettere le persone con le giuste competenze al posto giusto». Il fumetto "La politica spiegata ai bambini"  ha uno scopo educativo per l'elettorato. «Mi sono ispirato a un libro per bambini che spiegava con semplicità l'arte di Morandi – spiega Lovati – . Quindi ho cercato di fare la stessa cosa». 

La striscia è volutamente focalizzata sull'impianto natatorio di viale Gorizia, gestito da Amga, che Lovati frequenta. «Ho raccontato ciò che ho visto e vissuto nel mio quotidiano – afferma l'architetto -. Una mattina andando a nuotare ho notato che l'orologio affisso alla parete non c'era più. Poco dopo ho trovato il bar chiuso. Insomma, in poco tempo ho visto due servizi annullarsi. E mi sono chiesto il perchè. A questo punto scoppia il caso: cade la giunta e arrivano gli arresti. Leggo i giornali e capisco che alla base c'è una mancanza di competenze a diversi livelli che ha provocato errori. E ogni errore ricade a cascata sulla comunità».

A questo punto, l'architetto Lovati ha deciso di riportare "simbolicamente" l'ex sindaco Fratus dietro i banchi di scuola: «I cittadini devono interessarsi di più alla politica e d'altro canto i politici devono tornare  tra i banchi di scuola per reimparare cos'è giusto e sbagliato».