Enel sole cita in giudizio Cerro Maggiore
La società chiede altri 400mila euro per il riscatto dei lampioni
Un prezzo di riscatto troppo basso. E quindi Enel Sole cita in giudizio il Comune di Cerro Maggiore. Nel 2014 l'ente aveva riscattato i pali della luce del territorio, pagandoli circa 400mila euro. Una cifra nata dalla stima di tecnici e uffici. E che la società dell'illuminazione ha ritenuto non congrua. Da qui la richiesta di altri 400mila euro.
[pubblicita] Dopo la citazione in giudizio arrivata al Comune il 12 giugno 2019, l'ente ha deciso di affidarsi ad un legale per difendere i suoi interessi.
L'amministrazione guidata da Nuccia Berra è già alle prese con altre tegole che pesano sul bilancio: la questione piscina, per 1,6 milioni, e la vicenda relativa all'esproprio del terreno di via Boccaccio, per la quale lo Stato italiano – condannato dalla Corte europea per i diritti dell'uomo – ha fatto rivalsa sul Comune per 2,5milioni.
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