Lo avevano promesso e così è stato. Il Comitato Legalità a Legnano è tornato in piazza anche oggi, venerdì 7, dopo l'annuncio inaspettato del ritiro delle dimissioni del sindaco Gianbattista Fratus, attualmente agli arresti domiciliari nell'ambito dell'operazione "Piazza Pulita".

[pubblicita]Ai piedi di Palazzo Malineverni circa 120 i cittadini e membri del comitato si stanno riunendo per chiedere ancora una volta, a gran voce, che la città possa andare al voto anticipato. Già ieri il presidente del Comitato ed ex presidente del consiglio comunale Antonio Guarnieri aveva definito la scelta del primo cittadino di ritirare le dimissioni come un fatto «gravissimo e vergognoso».

Tra chi è sceso in piazza anche alcuni ragazzi con cartelloni contro il ritiro delle dimissioni di Fratus. I manifestanti si sono presi per mano e si sono disposti lungo il perimetro del Comune.

Nei prossimi giorni il pool di avvocati che assiste il comitato per il ricorso al TAR depositerà una nuova istanza cautelare per portare all'attenzione del giudice amministrativo il cambiamento della situazione dettato dalla revoca delle dimissioni del sindaco. Con ogni probabilità dopo il deposito il comitato farà avere una copia dell'istanza anche al commissario prefettizio Cristiana Cirelli.

Il Comitato chiede le dimissioni dei consiglieri di maggioranza per permettere la caduta immediata del sindaco di Legnano, senza possibilità dunque della finestra di venti giorni di cui ha goduto il primo cittadino per revocare le sue dimissioni.