Due bus elettrici a uso scolastico potrebbero arrivare ad Arese. E’ la possibilità che si apre con la campagna “una città in viaggio” per la raccolta del 5X1000, organizzata dall’amministrazione comunale. Quest’anno, in modo particolare, l’amministrazione ha deciso di vincolare le entrate derivanti da tale misura a un progetto specifico, al fine di rendere il progetto più sentito e partecipato dalla città. La campagna durerà fino al mese di luglio e sarà rivolta a tutti i cittadini che potranno sostenere il progetto mettendo la firma nel riquadro "Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza" sul modello redditi (ex unico), 730 o CU.

[pubblicita] L’attenzione nei confronti di due temi molto sentiti dall' amministrazione aresina, ossia quello della scuola e quello dell’ambiente, si coniuga, grazie a questa campagna, con la sperimentazione del fundraising, strumento ormai indispensabile per reperire fondi alternativi a quelli derivanti dal gettito fiscale e che, al contempo, produce un valore sociale aggiunto per il perseguimento di obiettivi sociali e funzionali ai bisogni della comunità.

«Questa è la prima campagna di fundrasing strutturata che potrà vedere un’ampia partecipazione di cittadini attorno a un obiettivo importante come l’acquisto di due autobus elettrici – afferma il sindaco Michela Palestra -. Con la scelta del tema abbiamo voluto coniugare l’attenzione verso la scuola con quello dell’ambiente, argomento ormai di rilevanza globale e che vede già oggi protagonisti i ragazzi». A queste parole fa eco vicesindaco Luca Nuvoli: «Con questa campagna abbiamo fissato un target ambizioso tramite l’individuazione di un progetto che favorisca la partecipazione di tutti verso un obiettivo comune e concreto per i cittadini».