Svelato il "mistero" dietro ai cartelli rossi che hanno invaso Cerro Maggiore nei giorni scorsi. Cartelli con messaggi contro la violenza sulle donne. A scriverli sono stati membri e simpatizzanti della lista civica Bene Comune, capitanata da Piera Landoni. Il giorno per svelare l'identità non è casuale: oggi, domenica, 25 novembre, si celebra la giornata contro la violenza di genere.

«L'iniziativa è stata fatta e pensata così, anonima, perché volevamo che a passare in modo forte fosse il messaggio non mediato dalla politica e che chiunque potesse riflettere. Molti lo hanno fatto e questo era uno degli obiettivi che volevamo raggiugere – spiega la consigliera Landoni –. Abbiamo posizionato i volantini in modo diffuso, come la violenza, che può raggiungerti dovunque. Importante sottolineare poi come non esiste solo la violenza fisica, ma anche quella psicologiaca, economica, ricattatoria… Ha tanti volti».

Uscire da queste situazioni terrificanti, però, si può. E per farlo, come sottolinea Landoni, è fondamentale la rete di aiuto che si deve tessere per sostenere le donne prima, durante e soprattutto dopo la denuncia, per non vederle cadere di nuovo nelle mani dei propri aguzzini. «La Rete Antiviolenza Ticino Olona è stata una grande conquista, che no va taciuta – sostiene Landoni -. Abbiamo due centri antiviolenza e due sportelli antenna. Però, va detto, ci manca il sostegno forte degli uomini e interventi per aiutare anche coloro che usano violenza. Così come rivolgo un appello a tutti i comuni della rete: sostenetela e fate sapere che c'è».