Un "salto di fondo": a questo è dovuta la schiuma che nelle scorse settimane era stata segnalata sulla superficie del Villoresi nel tratto che attraversa Lainate. A tornare sull'argomento sono gli esponenti della Lega di Lainate: "In questi mesi abbiamo ricevuto numerose segnalazioni al nostro servizio "Dillo alla Lega" di cittadini  preoccupati per la schiuma sospetta comparsa sulla superficie del Villoresi nel tratto che attraversa Lainate – spiegano in un comunicato i portavoce -.  Abbiamo perciò provveduto a riportare le nostre richieste di chiarimenti al sindaco e alľ assessore competente. In tempi sufficientemente rapidi ľ ufficio Ecologia del comune cui ha comunicato che sono state fatte tutte le verifiche di primo livello; dopo attenta perlustrazione si è verificato che L’origine delle chiazze di schiuma sulla superficie idrica nel tratto che attraversa Lainate è da  individuarsi nel salto di fondo localizzato a circa 50 metri a monte del ponte autostradale (direzione Nerviano). Verificata ľ assenza nel tratto a monte di scarichi , ľ ufficio ecologia ha concluso che non vi sia alcuna immissione di agenti inquinanti nel Villoresi almeno nei tratti più vicini a noi e l origine del fenomeno sia da ricercare nella qualità delle acque derivate direttamente dal Ticino che, evidentemente, contengono in questo momento una concentrazione residua di tensioattivi (o sostanze simili) sufficiente a produrre schiume (verosimilmente entro i limiti di legge)".

Gli esponenti della Lega locale hanno anche interpellato ARPA  Lombardia per un'analisi delle acque ma al momento non c'è stato alcun riscontro.