Non era la prima volta che il 23enne di Castellanza arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Legnano rubava all'Auchan di Rescaldina: il personale addetto alla sicurezza, infatti, lo aveva già individuato a seguito di altri due furti, il 16 e il 18 agosto scorso.

L'ultimo tentativo di fare shopping senza pagare, però, gli è stato fatale. Gli addetti alla sicurezza si sono accorti di qualche movimento sospetto dalla postazione di videosorveglianza, quella che loro chiamano "il nido" per le decine di monitor presenti, e, dato l’allarme, sono riusciti a raggiungere e bloccare l’uomo che aveva appena superato le casse, mentre il responsabile avvisava i Carabinieri. Sul posto è quindi sopraggiunta una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile di Legnano insieme ai militari della Stazione di Rescaldina: gli uomini dell'Arma hanno preso in carico l’uomo, che ha già precedenti, ed accertato quanto accaduto.

Da una prima perquisizione, addosso al 23enne sono stati trovati un Iphone X ed un Samsung A6, per un valore che si avvicina ai 2000 euro. Secondo la ricostruzione ottenuta esaminando le immagini del circuito di videosorveglianza, il malfattore ha prelevato il primo smartphone e poi si è spostato nell’area brico, dove ha utilizzato una tenaglia del reparto per rimuovere l’antitaccheggio, abbandonando su uno scaffale l’involucro antifurto. La stessa procedura è stata poi ripetuta per il secondo smartphone. Poco prima, il giovane aveva rubato pantaloncini e scarpe sportive alla Decathlon. Il 16 e il 18 agosto, con le stesse modalità, aveva sottratto rispettivamente un Iphone X ed un Iphone 8 Plus.

I cellulari sono stati recuperati nel corso della perquisizione dai Carabinieri, mentre sono in corso le ricerche degli altri telefoni di cui il 23enne sì era già disfato. I militari hanno perquisito anche l'abitazione del giovane, ma senza esito. Portato alla Stazione Carabinieri di Rescaldina, per il ragazzo è scattato l’arresto, convalidato dopo una notte in cella.