Rescaldina è il primo comune in Italia a testare il mistery audit, ovvero una procedura per il monitoraggio "in incognito" della qualità del servizio offerto al cittadino. E lo fa con una sperimentazione incrociata, che permette di valutare non solo i dati sulla qualità dei servizi erogati ma anche quelli relativi al benessere sul luogo di lavoro per i dipendenti comunali.

Il progetto che vede il paese guidato da Michele Cattaneo nel ruolo di comune pilota nasce dalla partnership tra l'Associazione Mistery Auditing Italia e l'Associazione QualitàComuni, che dal 2002 riunisce gli enti locali che hanno conseguito la certificazione del sistema di gestione per la qualità. Enti locali tra i quali c'è per l'appunto Rescaldina, che nei giorni scorsi ha fatto "da cavia" a questa innovativa forma di valutazione della qualità dei servizi, con due attori, entrambi rescaldinesi, che si sono rivolti in incognito agli sportelli di Piazza Chiesa.

Tra i dipendenti comunali, nei giorni precedenti, era già stata svolta un'indagine sul benessere aziendale tramite un centinaio di domande che spaziavano dai rapporti interpersonali negli uffici a quelli con sindaco e giunta, dal passaggio di informazioni all'interno del comune al grado di soddisfazione per il lavoro all'interno dell'ente, a tanto altri indicatori.

«Quando l'Associazione QualitàComuni ha chiesto al comune di Rescaldina di fare da comune pilota – spiega il sindaco Michele Cattaneo –, abbiamo subito deciso di provare: intanto perchè ci piace il tentativo, e poi perchè ben si sposa con la ristrutturazione della macchina comunale che vogliamo portare avanti. Così abbiamo proposto di non sperimentare l'audit fine a sè stesso, ma di collegare il test al benessere aziendale».

I risultati sono già stati restituiti ai dipendenti nel corso di un'assemblea che ha permesso di discutere sia quanto emerso dall'indagine sul benessere aziendale, sia quanto emerso dal mistery audit. «Dai risultati – conclude il primo cittadino – a settembre discenderà una proposta di correttivi sull'organizzazione interna».