Raccolgo con piacere l’iniziativa “lettori in viaggio” e vorrei condividere una delle vacanze più belle e significative che abbia trascorso.

Quest’anno, la mia famiglia, un nutrito gruppo di amici ed io abbiamo deciso di partire per una terra lontana che già da tempo desideravo visitare: il Madagascar.

Dopo circa 11 ore di aereo, sbarchiamo sull’isola di Nosy Be. Complici la stanchezza, il gran caldo e le operazioni di sbarco svolte direttamente sulla pista di atterraggio, desideravamo raggiungere al più presto il nostro resort ma ci aspettava ancora più di un ora di autobus su strade completamente sterrate lungo le quali abbiamo potuto renderci conto delle condizioni e dello stile di vita del popolo malgascio.

Giunti finalmente in hotel,siamo stati accolti con molta allegria,musica e balli locali. Il villaggio è molto bello,il mare cristallino e le uscite in barca dedicate allo snorkeling ci hanno permesso di vedere molte speci di pesci di varie forme e colori. Credo però che il ricordo più bello sia l’escursione sull’isola di Nosy Iranja.

La passeggiata con i lemuri e i camaleonti,una breve tappa sull’isola Madre per visitare le case sugli alberi,una sosta per rinfrescarci nelle acque della lingua di sabbia prima di sbarcare su questa piccola isola dal panorama mozzafiato. Ma ciò che mi ha colpito di più, oltre alla natura, è stata la gioia e la serenità che trasmette questo popolo e i bambini in particolare.

Credo che sia stato il viaggio più importante che abbia fatto e ancora oggi, quando mi capita di essere triste per cose futili, ripropongo un post che al ritorno ho condiviso sulla mia pagina Facebook:

Viaggiare non è solo mare,relax e divertimento.
Viaggiare è abbracciare un altro popolo e la sua cultura.
Viaggiare è vedere il sorriso autentico,sincero e meravigliato di un bambino che mangia per la prima volta un biscotto.
Viaggiare è rendersi conto di come si può essere felici pur non avendo niente mentre noi sia sempre arrabbiati pur avendo tutto.
Viaggiare è una lezione di vita.
Grazie Madagascar

Marta Galimberti